1. Viva la mamma!


    Data: 23/08/2020, Categorie: Tabù Masturbazione Maturo Autore: kazzoduro, Fonte: xHamster

    ... figa.
    
    Solo per questa volta, ricorda, mi ammonì.
    
    Ok, feci io, tuffando il viso su quelle poppe e infilando le mani tra le sue cosce.
    
    Purtroppo ero troppo arrapato per durare; glielo dissi.
    
    Mamma, sto per sborrare, annunciai.
    
    Lo vedo, piccolo, lo vedo, il tuo cazzo sta sbavando da fare paura; ho la mano piena di bava. Sborra, caro, sborra. Adesso la tua mamma ti fa fare una bella sborrata. Fatti una bella goduta, ne hai bisogno. Dio, senti com'è duro, e come pulsa; e quanto sbava! Devi averne proprio voglia, povero caro.
    
    Eccola, mamma, eccola, la sento; sento la sborra che sale, la sento risalire dai coglioni, fammi sborrare, mamma, fammi sborrare.
    
    E lei mi fece sborrare. Accidenti se mi fece sborrare! Buttai come un cavallo, lanciando schizzi lunghissimi e potentissimi, spessi e abbondanti come mai prima di allora.
    
    Così, bravo, mi incitava lei, fai vedere alla tua mamma come sborri! Fammi vedere i tuoi schizzi! Dio quanto sborri! Non ho mai visto niente di simile! Ancora, ancora, buttane ancora, sporca dappertutto!
    
    Ero impressionato io stesso dalla mia sborrata. Non avevo mai buttato tanta roba e con tanta violenza. Vedevo il mio cazzo lanciare schizzi per tutta la cucina mentre mia madre mi incitava a buttarne ancora, a svuotarmi per bene i coglioni.
    
    Quando finalmente mi fui scaricato completamente ero sfinito e dovetti accasciarmi su una sedia mentre lei guardava meravigliata il casino che avevo fatto tutto intorno, per terra, contro il ...
    ... muro, sul tavolo da cucina. C'erano schizzi a tre o quattro metri di distanza.
    
    Santo cielo, che sborrata! Esclamò infine lei ripulendosi su uno straccio le mani sporche! Mai vista una roba simile! Ma butti sempre così?
    
    No; butto sempre parecchio, ma mai così. Questa è stata la più grossa sborrata della mia vita. Grazie, mamma.
    
    Di nulla, caro. Ne avevi proprio bisogno e la tua mamma ha voluto farti piacere. Adesso vai a lavarti mentre io mi rivesto.
    
    Mamma?
    
    Dimmi.
    
    Ti è dispiaciuto?
    
    Ma no, figurati. Anzi, mi ha fatto piacere.
    
    Davvero?
    
    Davvero.
    
    Mamma?
    
    Si?
    
    Eri tutta bagnata mentre mi segavi. E quando ho sborrato mi è sembrato quasi che stessi venendo anche tu.
    
    Non dire sciocchezze. Ad ogni modo sono fatta di carne anch'io e maneggiare un bel cazzo non mi lascia di certo indifferente, anche se quel cazzo è di mio figlio. Inoltre, devo ammettere che assistere alla tua sborrata mi ha turbata e mi ha fatto venire voglia. Ma adesso, per fortuna, mi è già passata.
    
    Non era vero, come seppi dopo, tanto che mentre io mi stavo lavando e rivestendo lei andò in camera sua a tirarsi un ditale.
    
    Forse preoccupata dalla piega che avevano preso i nostri rapporti, nei giorni seguenti lei fu molto fredda e non mi permise neppure di avvicinarla.
    
    Io invece smaniavo ogni giorno di più dalla voglia, ma mi segavo malvolentieri, sperando sempre che fosse lei a farmi nuovamente godere.
    
    Finchè una sera, seduti sul divano davanti alla tele, fu lei a rompere il ...
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