Una sera... - Racconti Erotici

Una sera...

... mi fecero aumentare la clientela in modo notevole al punto che spesso non avevo il tempo per accontentarli tutti. Sono passati tre anni da allora.....ma stasera è successo un fatto che mi fa star male.

- accidenti che storia....dai che ti è successo stasera....

- Per fare il mestiere ho dovuto lasciare la casa con i miei genitori e sono finita a vivere da poco tempo con un'altra come me....ha 23 anni e si chiama Tai ed entrambe facciamo questo lavoro, a volte, anche insieme riceviamo i clienti. Due giorni fa viene un uomo a casa nostra e ci dice senza mezzi termini che se non gli diamo quello che gli spetta ci avrebbe sfigurato il volto con l'acido....( e ricomincia a piangere). Io non lo sapevo ma la mia amica aveva un protettore e lo aveva lasciato sperando di far perdere le sue tracce venendo a vivere con me...ma ciò non è stato...così dopo avergli dato tutto quello che avevamo...non ci è rimasto nemmeno un centesimo....ha voluto fare sesso con noi in maniera violenta...ci ha anche picchiato....poi ci ha lasciato così. Allora siamo scappate da quell'abitazione con l'intenzione di far perdere le nostre tracce.....ed abbiamo trovato un posticino tranquillo qui sull'aurelia...poco prima di Ladispoli. Solo che non abbiamo i soldi per pagarlo ed entrambe vogliamo farla finita con la vita.....stasera ci ho riprovato ...per alzare qualche euro...per strada ...ma non è facile.....e allora mi hai trovato tu...disperata ...senza un soldo...senza una casa sicura e senza una ...

... famiglia...perchè i miei non ne vogliono più sapere di me.....ecco questo brevemente è il racconto della mia vita e del perchè mi hai trovato così....

Rimasi in silenzio ...in quel momento le parole non servivano a molto...ma l'abbracciai con un fare consolatorio e sentii quel corpo aderire al mio scosso dal pianto della ragazza. Rimanemmo così per un po' poi le dissi:

- la tua amica dov'è ora?

- è rimasta a casa...lei non se la sentiva di seguirmi..

- senti facciamo una cosa...come sei arrivata fin qui?

- col treno...sono scesa a Trastevere

- ok...ora io ti riaccompagno a casa ed insieme tutti e tre studiamo il da farsi...vedrai che troveremo una soluzione...ok?...vuoi?

- ...grazie....veramente.....ma ...io non ti conosco...cosa vuoi in cambio del tuo aiuto?

- nulla...solo vedere che non piangi più...sei più bella quando sorridi...

Allora il viso le si illuminò di un sorriso bellissimo che mi fece sciogliere. Salimmo in macchina e partimmo verso casa loro. Durante il tragitto lei, piano piano, si accoccolò a me con la testa appoggiata sulla mia spalla destra, nel fare questo scoprì completamente le gambe mostrandomi una dose estremamente sexi delle sue cosce e una visione delle sue mutandine bianche. Il fatto che non fosse una donna importava poco perchè oltre ad essere bellissima era estremamente sexy.

Le sue mani presero ad accarezzare le mie gambe in maniera molto delicata, salendo dal ginocchio fino alla parte alta della coscia. E' inutile che ...