Una sera... - Racconti Erotici

Una sera...

... pensato che forse se le era dimenticate.....

I nostri occhi si guardarono ed io rimasi senza parole qualche momento....poi:

- ....cavolo...è vero sono della mia macchina...che stupido....grazie...sei stata molto carina a portarmele.

- ...no per così poco....prego....

E si girò per tornare sui suoi passi, al che io le feci:

- senti scusa....ma è tutto a posto?..voglio dire se hai qualche problema....insomma se vuoi posso aiutarti in qualche modo se ce ne fosse il bisogno....???

Lei si ferma un attimo si gira e mi guarda, poi abbassando gli occhi mi dice:

- ...no..tutto ok....è solo....che....

E scoppia a piangere mettendosi le mani sul viso e girandosi fa per andare via. Ma io la fermai dolcemente e le dissi:

- No non scappare...che hai...che ti è successo....dai...voglio aiutarti se posso...sei stata così gentile con me...perchè non posso esserlo io....e poi potrei essere tuo padre...non aver paura, dimmi che hai.

- é un po' lunga da raccontare....e non so se lei ne avrebbe la voglia di ascoltarmi.

- Lascia giudicare a me..dai..racconta.

Mi guarda con un espressione un po' incuriosita e un po' intimorita ma inizia a parlare.

- Io sono nata a Roma anche se da genitori thaillandesi....ho 19 anni....il mio nome è Lhu....ma alla nascita il mio nome italiano era......Francesco.....( abbassa il viso e con gli occhi che guardano per terra continua)

sono una che viene chiamata Ladyboy.....mi sono sempre sentita così e questo ha fatto si che ...

... i miei genitori non ne facessero un dramma. Crescendo il mio fisico maschile si mischiava con le mie movenze femminili e il risultato non mi sembra così male...non trova?

- ....no...non me ne ero accorto...sei una ragazza bellissima....

- grazie...tre anni fa conosco un uomo...un italiano...che mi dice che mi avrebbe offerto del denaro per fare delle foto ed io, avendo il bisogno di aiutare la mia famiglia, accettai di buon grado fidandomi ....ma al suo studio dopo un po' di foto ....mi abbraccia e mi costringe a fare di tutto con lui....(ricomincia a piangere..)

- ...bastardo!!!!....continua dai...raccontami...

- dopo aver fatto il suo comodo, mi sbatte addosso una banconota da venti euro e mi dice...che non valevo di più....e mi cacciò. Corsi via piangendo disperata e non sapevo che fare...mi faceva male tutto e mi faceva schifo tutto...era la prima volta per me e non immaginavo che sarebbe stata così.... tornata a casa, mi infilo in bagno per vedere i danni che avevo subito da quel bruto e vidi che dietro mi usciva del sangue e lavandomi sotto la doccia riuscii a ritrovare un po' di calma. Pensando a quello che era successo poco prima mi vennero in mente molte idee...dalla vendetta alla frustrazione...ma alla fine la mia indole mi suggerì che da allora mi sarei fatta pagare dagli uomini e che il gioco lo avrei comandato io.

Così la mia carriera di puttana ebbe inizio. All'inizio non sapevo come fare e mi feci aiutare da siti specializzati che in breve tempo ...