1. Il capodanno di Fabrizia (IV ed ultima parte)


    Data: 03/08/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: durex, Fonte: RaccontiMilu

    ... tutta la sua interezza, rimanendo per qualche secondo di troppo a mostrare le sue intimità.
    
    Finalmente chiuse la porta e tornò dallo zio e dal suocero come se nulla fosse successo. Sapeva di aver alzato il livello di testosterone.
    
    Tornò a sedersi, si mise di fronte a Vittorio e Gianni, prese la tazza di piscio e riprese a bere. Improvvisamente allargò le cosce rimanendo a guardare i due uomini mentre finiva di ingoiare il piscio del suocero. Vittorio aveva la fica nuda della nipote davanti ai suoi occhi ed a quel punto non riuscì a resistente.
    
    Si alzò e si avvicinò a Fabrizia. Prese la tazza e la posò, ormai vuota, sul tavolo, accarezzò la nipote e la spinse a tirargli fuori il cazzo.
    
    Fabrizia era riuscita ancora una volta a raggiungere l’obiettivo fissatole dal suocero.
    
    Fabrizia armeggiò con i pantaloni dello zio, tirò fuori il cazzo e lo segò; era già duro e pronto; avvicinò la bocca per sentire il suo sapore. Chiuse gli occhi; stava per cornificare la zia, cercò di non pensarci e fece sparire il cazzo di Vittorio nella propria bocca. Mulinò la lingua intorno al glande, tenendolo nella mano per il resto.
    
    Sentì lo zio ansimare e complimentarsi con Gianni per la gran puttana che aveva come nuora. Così dicendo si gustò quel meraviglioso pompino fatto dalla nipote della moglie.
    
    Fabrizia continuò a spompinare ormai annullata di ogni potere decisionale. La sera precedente aveva cornificato la suocera, la cognata e la sorella ed ora stava tradendo la sua zia ...
    ... preferita.
    
    Avevano ragione loro: era una puttana.
    
    Gianni rimase seduto a guardare la nuora che succhiava il cazzo dello zio, si spogliò e si segò ridendo di quanto stava facendo Fabrizia. Lei continuò a succhiare il cazzo dello zio. Gianni si alzò e si avvicinò con la verga di fuori; prese la nuora per i capelli e la obbligò a dirigere le proprie attenzioni verso di lui. Si aggrappò ai fianchi del suocero e fece sparire il cazzo nella propria bocca. Si mise a pompare dimenticando per qualche minuto lo zio. Aveva due cazzi a disposizione ed in una volta sola stava facendo cornuti la zia, la suocera ed il marito.
    
    Mentre stava pompano, squillò il telefono di Gianni. Vittorio lo prese dal tavolo e lo porse all’amico. Gianni rispose facendo segno a Fabrizia di continuare. La donna lo sentì parlare; non capì bene con chi stesse conversando, ma quando Gianni terminò la telefonata, disse: ‘possiamo divertirci con tranquillità. Luciano ha convinto Peppe ad andare a casa mia per farsi la doccia. Tra un po’ chiamerà questa puttana per dirle di farsi accompagnare dalla sorella per il pranzo’.
    
    Infatti squillò il telefono di casa.
    
    Fabrizia sfilò il cazzo del suocero dalla bocca ed andò a rispondere.
    
    Peppe le disse che si sarebbero visti direttamente a casa dei suoi e di chiamare la sorella per farsi accompagnare. Fabrizia rispose di non preoccuparsi che avrebbe provveduto a chiamare qualcuno per il passaggio. Chiuse la telefonata: l’aspettava una mattinata infernale di ...
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