Il capodanno di Fabrizia (IV ed ultima parte) - Racconti Erotici

Il capodanno di Fabrizia (IV ed ultima parte)

... la indossò. Aprì l’armadio e prese un’altra maglia, sempre nera, infilandosela. Sarebbe stata la più grande tra le zoccole.

Squillò il telefono. Fabrizia andò a rispondere ed all’altro capo sentì la voce della sorella. Peppe aveva chiamato chiedendo loro di passare a prendere la moglie, così Rosanna disse che sarebbero passati di lì a cinque minuti. Era pronta con la minigonna cortissima e la maglia aderente, priva naturalmente sia di slip che di reggiseno. Andò in camera da letto e rimase ancora una volta senza parole nel vedere il suocero e lo zio. Erano ancora nudi, stesi sul suo letto matrimoniale, uno al fianco dell’altro, con le cosce aperte e sollevate, mostrando il proprio culo. Ridendo le dissero di mettersi in ginocchio e leccarli e continuare a farlo finché la sorella non sarebbe arrivata. Fabrizia si mise in ginocchio ai piedi del letto, avvicinò il volto ed iniziò a leccare il culo del suocero. Affondò la lingua all’interno del suo ano ritrovandosi ancora una volta a pulire l’interno del culo di Gianni. Fabrizia si ritrovò a pensare a Peppe che non poteva immaginare quel che stava accadendo sul loro letto matrimoniale. La moglie stava leccando il culo al padre con lo zio in attesa del proprio turno. Che non tardò ad arrivare.

Fabrizia si spostò di qualche centimetro ed iniziò a leccare il culo di Vittorio. Indurì la punta della lingua e leccò intorno all’ano dello zio per poi penetrarlo sino in fondo, leccando le pareti interne del suo culo. Suonò il citofono. Fabrizia si alzò, disse a Gianni di chiudere bene casa e scese dalla sorella con i sapori del suocero e dello zio ancora in bocca e sul volto. Infatti la obbligarono a scendere senza sciacquarsi perché la sorella avrebbe dovuto baciarla sentendo i loro sapori sulla sua pelle.