1. Massaggio terapeutico


    Data: 01/08/2020, Categorie: Etero Autore: Maliziosa360, Fonte: Annunci69

    ... il telefono, io sto li seduta sul lettino, bò che faccio? Mi spoglio? Non mi spoglio? Nervosismo a parte mi metto a guardare i suoi tanti diplomi appesi alla parete, caspita questo è uno che studia, ma quanti ne ha? Finalmente arriva, mi invita a togliermi tutto fuorché la biancheria, meno male penso io, ci mancava pure che dovessi levarla . . . resto con lo slippino brasiliano di seta nera molto elegante ed il reggiseno corredato, mi sdraio a capo in giù e mi posiziono come richiesto. Ora mi sento più tranquilla, il ghiaccio iniziale è stato rotto, ora mi rilasso, ora finalmente mi prendo una oretta per me, solo per me. La sua mano è caldissima, bollente, impatto molto piacevole con i miei freddi segmenti corporei, inizia a dirmi tante cose, ciò che sente della mia muscolatura, le tensioni, i nodi che lui dovrà sciogliere tramite le sue mani e tutto ciò che serve, mi sento a mio agio, Maria Vittoria aveva proprio ragione, questo è bravo e sa il fatto suo, mi rilasso, mi abbandono sotto le sue sapienti mani che talvolta paiono dure come il marmo, talvolta no, morbide e amabili. Avevo chiesto che il massaggio fosse un po’ su tutto il corpo perché ero tesa e volevo sciogliermi un po’, lui dopo avermi fatto il check-up mi disse a chiare lettere che il total body si fa di norma senza alcun indumento proprio perché i segmenti corporei non devono essere intermezzati da abiti, anche la biancheria è un abito . . . ma mi rassicurò che per tale trattamento forniva lui un telo che mi ...
    ... avrebbe ricoperta su tutto il corpo per mantenere il calore nelle aree non ancora trattate. Restai un po’ li, proprio nuda nuda non mi andava granché, un po’ di imbarazzo c’era, sì c’era, però . . . ma sì dai, che sarà mai lo fan tutti! Accolsi positivamente l’invito e lui uscì per farmi spogliare integralmente lasciandomi il telo per coprirmi. Mi feci trovare nuovamente sul lettino totalmente “imbalsamata” nel telo avuto e così iniziò finalmente il trattamento. Partì dai piedi massaggiandomeli tutti, che figata, aveva le mani caldissime e io i piedi freddissimi . . . era come rinascere, in pochi minuti si erano scaldati come non mai, continuò prima con una gamba e poi con l’altra, mi scopriva a pezzi e mi ricopriva laddove era già passato, arrivò ai glutei che massaggiò assieme alle cosce, sentivo i brividi, le sue mani sfioravano tutto il solco della linea interglutea, avevo quasi la sensazione che di li a poco mi fossi sentita un dito infilato nel culo,, vi passava davvero a pochissimi millimetri e a dire la verità forse in qualche momento avrei quasi desiderato lo facesse, quelle mani così forti e tranquillizzanti diventavano eccitanti quando ti sfioravano le parti più intime. D’un tratto mi pigiò in un punto circa a metà gluteo e sentìì una fitta terribile e cacciai un piccolo urlo, tirai fuori la mano da sotto il telo per indicargli il punto dolente ma forse lo feci con troppa foga e così andai proprio a tirargli una manata sul “pacco”:”Uoops, scusi, non volevo, era per ...