1. Nei panni di sua madre


    Data: 25/07/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Erotici Racconti Trans Autore: Syuzee, Fonte: RaccontiMilu

    ... parlarmi dolcemente, domandandomi se mi piaceva essere la sua fidanzata e dichiarando che adesso ero la sua ragazza, perché era stato lui a prendersi la mia verginità anale’ E, mentre lui mi introduceva a questo nuovo aspetto della mia sessualità, tutto quello che potevo fare era di lasciar sfuggire dei mugolii attraverso la ball gag…
    
    Vestito com’ero, e nella posizione in cui mi aveva vincolato, iniziai a pensare che non si trattava più di una cosa puramente sessuale: stavo iniziando ad innamorarmi di Jeff. Mi aveva insegnato e mostrato così tante cose (che nemmeno io conoscevo) di me che mi sentivo profondamente in debito verso di lui. Volevo donarmi completamente a lui. Non avrei mai detto di no a nessuno dei suoi desideri.
    
    Lui fece uscire quasi tutto il suo meraviglioso cazzo fuori dal mio corpo, ma prima che potessi lamentare la sua assenza me lo rinfilò dentro. Provavo ancora un po’ di dolore quando passava attraverso lo sfintere, ma dopo poco Jeff aumentò il ritmo delle sue spinte e io iniziai a sentire che il mio buchetto si dilatava confortevolmente.
    
    Fu allora che cominciai veramente a sentire il piacere di essere scopata. Mi misi a mugolare e ad agitarmi nei miei legacci con eccitazione sempre crescente. Jeff si accorse di ciò e aumentò la velocità ancora di più. Mi prese per i fianchi e iniziò a darmelo di santa ragione. Il suo cazzo che andava dentro e fuori dal mio buchetto e il mio uccello, velato dal raso delle mutandine, che si sfregava sul cuscino ...
    ... dello sgabello mi davano delle sensazioni pazzesche.
    
    Jeff stava facendo in modo di farmi venire sfregandomi apposta contro il cuscino. Potevo sentire l’orgasmo crescere lentamente dentro di me. Non era assolutamente come le volte in cui ci masturbavamo; non proveniva solo dal mio inguine. Lo potevo sentire in tutto il mio corpo. Veniva dal mio culo, dai miei testicoli, dal mio uccello e da ogni centimetro della mia pelle avvolta nel satin.
    
    Anche Jeff era ormai prossimo ad eiaculare, e preso dalla frenesia mi afferrò una spalla mentre con l’altra mano catturò saldamente la mia coda di cavallo. La sua mano sulla spalla mi costringeva ad indietreggiare proprio mentre il suo cazzo affondava dentro di me. Dopo un poderoso ultimo affondo Jeff lasciò uscire un forte mugolìo, tirando nel contempo i miei capelli con forza una volta di più.
    
    Lo strattone ai capelli mi fece tirare indietro la testa, obbligandomi ad inarcare la schiena in maniera molto sexy e femminile. Nella nuova posizione il mio uccello sfregava per tutta la sua lunghezza sul cuscino dello sgabello, e questo mi portò immediatamente ad eiaculare in lunghi, lenti schizzi che mi tolsero il fiato.
    
    Mentre sentivo la sua sborra invadermi il culo potevo sentire la mia riempire le mutande e creare una gigantesca, calda chiazza sul davanti del mio vestito. Lasciai uscire un gridolino e un ultimo mugolìo mentre l’ultimo schizzo mi colava tra le cosce.
    
    Jeff era talmente eccitato che continuava a scoparmi il culo anche ...
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