1. Una copia perversa


    Data: 05/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: femminaperversa, Fonte: Annunci69

    ... aperta, depilata e fradicia di Tina.
    
    - Te lo dico io. Comincia con il leccare tutta la figa, come se fosse un cono gelato. guarda come è gentile Tina, te la apre bene.
    
    Vedo che la telecamera è messa in modo che riesce a riprendere la mia lingua che passa piatta su tutta la figa.
    
    Mentre mi fa leccare la figa punta il cazzo sulla mia rosetta.
    
    Poi sento che spinge per entrare.
    
    - No, ti prego, fa troppo male. - Urlo.
    
    Tina mi tira sulla faccia sulla sua figa.
    
    - Lecca e sopporta, tesoro, una volta entrata la cappella passerà ... Ha una cappella bella grossa, il mio Alan, vero?
    
    E ride di nuovo.
    
    Non posso fare niente.
    
    Sento la cappella forzare la mia rosetta, non riesco a urlare, ho la figa sulla bocca, Tina si sgrilletta perché io non lecco.
    
    - Tesoro, o cominci a usare la lingua o da domani diventi famosa. - Mi minaccia Tina.
    
    Piangendo, comincio a leccarle la figa come lei faceva prima con me.
    
    La cappella è entrata tutta, ora lo sento scivolare dentro di me, fa ancora male, ma meno.
    
    - Dai, infilami dentro la lingua.
    
    Ubbidisco, anche perché adesso, passato il dolore, ricomincio a sentire gli effetti della droga. insomma, mi sto eccitando.
    
    non è possibile. Anche leccare la figa non mi fa schifo. Mi accorgo, con mio enorme disappunto, che mi sto impegnando a leccarla e mi piace.
    
    Dopo cinque minuti sto mugolando come una cagna, non riesco proprio a trattenermi.
    
    - Vedi come ti piace essere inculata, troiona? Dai, continua cosi, ...
    ... leccami bene, che sto pervenire.
    
    Cerco di togliere la testa ma le catene e Tina, che mi tiene per i capelli mi impediscono di spostarmi.
    
    Con Alan che mi sta inculando selvaggiamente, non riesco a smettere di urlare di piace, mentre Tina gode copiosamente nella mia bocca.
    
    Sento il suo gusto dolciastro e allora, contro ogni logica e contro la mia volontà, la mia lingua saetta al suo buchino, lecca bene le labbra, si infila nello stretto buchino, che continua a far uscire liquidi.
    
    La mia bocca beve avidamente, anche se dentro di me urlo tutto il mio disgusto.
    
    Come è possibile? Eppure non riesco a smettere.
    
    Finalmente, Alan mi toglie il cazzo dal culo.
    
    Vedo Tina che si sposta.
    
    - Abbiamo finito? - Chiedo titubante.
    
    - Ma guarda che lago che hai ai piedi, cagnetta. Hai goduto, vero? - Mi chiede Tina.
    
    - forza, cagna, ammetti che hai goduto.
    
    Dicendo così, mi colpisce con qualche cosa di duro.
    
    Urlo di dolore e, mentre ho la bocca aperta, Alan ci infila il cazzo duro.
    
    - Forza, succhia bene il cazzo che ti ha sfondato il culo, cagna, mentre Tina ti punisce per essere una piccola ipocrita. Dici che non ti piace prenderlo in culo e sei venuta come una cagna in calore. Dici che non ti piace leccare la figa e hai mangiato la figa di Tina con avidità. Meriti di essere punita.
    
    Il dolore è forte ma, con orrore, mi accorgo che mi sto bagnando di nuovo.
    
    E mentre raggiungo un possente orgasmo, Alan mi dice:
    
    - Ecco, sborro ... ingoia tutto, cagna mangia ...