1. Una copia perversa


    Data: 05/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: femminaperversa, Fonte: Annunci69

    ... con questa pioggia? Entra subito, dai.
    
    Mi fa entrare in un locale che, comprendo, è cucina salotto camera da letto tutto in uno.
    
    Mentre la signora, che avrà si e no 50 anni, mi accompagna gentilmente verso una porta, le spiego brevemente quello che è successo.
    
    Dietro alla porta c'è un bagno.
    
    La signora, che ha detto di chiamarsi Tina, mi aiuta a spogliarmi.
    
    La cosa mi imbarazza un po', ma è così premurosa che non oso dirle qualche cosa.
    
    Mi incita a fare un bagno caldo mentre va a cercarmi un asciugamano.
    
    Mi serve proprio.
    
    Riempio la vasca, poi mi immergo.
    
    Torna Tina e aggiunge all'acqua qualche cosa,
    
    - E' un'erba che ti aiuterà a rilassarti. - Mi sussurra.
    
    Dopo qualche minuto Tina si siede accanto a me e comincia ad accarezzarmi un seno.
    
    Con orrore, mi rendo conto che non riesco a muovere niente.
    
    - Cosa succede? - chiedo angosciata.
    
    Almeno, la voce funziona.
    
    - Tesoro, sei troppo tesa. L'erba che ho aggiunto al tuo bagno blocca temporaneamente tutto il corpo, ma ti lascia assolutamente consapevole di quello che succede. Alan, puoi venire.
    
    Entra un uomo alto, nudo, con un cazzo enorme già in tiro.
    
    Sono spaventata.
    
    Sento le dita di Tina sul grilletto, che lo frollano.
    
    Posso solo urlarle di smetterla, ma lei ride.
    
    - Non senti che ti stai bagnando? sei paralizzata esternamente, ma la libido funziona ...
    
    Alan, tesoro, sarà meglio legarla, a minuti riprenderà i suoi movimenti.
    
    L'uomo non parla, mi alza dall'acqua e, ...
    ... mentre mi porta fuori dalla stanza da bagno, china la testa e mi lecca oscenamente la bocca.
    
    Non oso reagire, anche se potrei morderlo.
    
    Ho paura di quello che possono farmi.
    
    Lui lo prende come un invito, sento la sua lingua entrare nella mia bocca mentre con la mano destra si avvicina alla figa.
    
    - Sei proprio una gran vacca - sussurra - basta poco a farti bagnare...
    
    - Ti prego ... La prego, lasciatemi andare, non dirò niente.
    
    - Certo che ti lasceremo andare, dopo ... Ma questa notte sei nostra.
    
    Tina sposta una tenda, che nasconde un'altra porta.
    
    Sento che le dita delle mani formicolano, forse posso muovermi, forse ...Ma Alan mi ha già messo delle manette ai polsi, mi solleva tramite una corda ai polsi, poi mi mette delle catene ai pedi, che sono legate a due anelli fissati al pavimento, distanti mezzo metro.
    
    Rimango così, in questa oscena spaccata.
    
    Alan non perde tempo, si mette in ginocchio e mi lecca la figa.
    
    Non importa che mi dimeno, prego di lasciarmi andare.
    
    - Tesoro, se ti agiti così, non riuscirai a godere. Aspetta, ci penso io.
    
    Prende una boccetta, ma io rifiuto di aprire la bocca.
    
    Alan, che sarà almeno due metri per 100 kg, mi tappa il naso, mentre Tina mi tira i capelli.
    
    Alla fine, piangendo, apro la bocca.
    
    Alan mi versa dentro un po' di liquido trasparente mentre Tina mi dice, ridendo:
    
    - Non farne un dramma, è semplicemente un aiuto per liberare la tua libido.
    
    Dopo questo, al posto di Alan è Tina che si piazza ...