1. E poi...come musica - iii parte


    Data: 19/02/2020, Categorie: Tradimenti Autore: ilmistico, Fonte: Annunci69

    ... fa capire e me lo dice molto schiettamente, mentre io continuo a penetrarle l ano con la mia lingua.
    
    Dopodichè inizio a masturbarle il culo prima con una poi con due dita, lei si inarca ulteriormente, quasi a quattro zampe, e si masturba a sua volta il suo sesso.
    
    Pochi minuti e un terzo orgasmo la raggiunge, meno forte dei precedenti ma comunque notevole date le vibrazioni del suo corpo.
    
    Mi fermo, un minuto circa di pausa, lei si gira verso di me
    
    “meriti un premio per questo pomeriggio”
    
    Gia so a cosa possa riferirsi,ma francamente sono sazio nel vedere una donna godere, per me è quello il vero godimento; tuttavia non so come dirglielo e quindi la assecondo.
    
    Mi spoglio e resto in boxer.
    
    Mi fa accomodare il meglio possibile e come la prima volta comincia a leccarmi i piedi. Stavolta dedicandoci ulteriormente attenzione .
    
    Azzardo una frase “sei la mia schiavetta”
    
    “si, sono la tua schiava”
    
    Ormai ho capito che mi ha lasciato il completo controllo; non chiedo di meglio .
    
    Continua cosi, risale, mi lecca e mi tocca le gambe, arriva all altezza dei miei boxer e mi da dei piccoli morsetti da sopra, sul tessuto, mentre mi guarda con fare divertito, come se stesse giocando.
    
    Mi sfila i boxer e comincia subito a leccarmelo come un assettata , come se stesse leccando un gelato.
    
    Mi lecca i testicoli, me li prende in bocca, fa girare la sua lingua attorno ai testicoli e mi fa impazzire ,mentre mi masturba.
    
    Riprende a leccare l asta, di tanto in tanto ...
    ... a prenderlo in bocca, per poi rileccarlo tutto.
    
    Mi guarda, la guardo, i nostri occhi si incontrano sempre più spesso mentre mi fa godere.
    
    Ho voglia di giocare ; la insulto, senza esagerare, e lei di rimando mi da dei piccoli morsi e mi sorride.
    
    Questa fellatio dura decisamente di più della volta precedente.
    
    “vieni”
    
    “vieni”
    
    “dissetami”
    
    Tra una leccata e l altra mi sussurra queste parole , nel silenzio generale, quasi surreale, dove l unica cosa che si poteva sentire erano le nostre movenze .
    
    Sto per godere e glielo faccio notare.
    
    Lei continua, ma stavolta mi sposto e mi alzo in piedi sul letto; lei capisce e si mette in ginocchio sempre sul letto, lingua di fuori.
    
    Godo, e le arrivo quasi completamente sulla lingua, in parte sul seno. Lei ingoia tutto e poi comincia a ripulirmelo, mentre sono in piedi con i sensi ormai inebriati e la forza ormai andata.
    
    […] Sono ormai le 17.30, Stefano sarà qui a momenti penso.
    
    Nell ora precedente abbiamo approfittato per rilassarci e riprenderci, abbiamo parlato del più e del meno, argomenti sciocchi, amicizie vecchie e cosi via, mentre con la mano la carezzavo lungo la schiena per farla rilassar di più.
    
    Ci “ricomponiamo” e andiamo sui divano, aspettiamo entrambi il buon Stefano.
    
    Alle 18.00 Stefano ancora non si vede e io e Gaby abbiamo ricominciato a fare petting sul divano , lei sopra di me, e a baciarci come ossessi.
    
    Mi dice chiaramente che la prossima volta vuole essere posseduta totalmente , e ...