1. E poi...come musica - iii parte


    Data: 19/02/2020, Categorie: Tradimenti Autore: ilmistico, Fonte: Annunci69

    ... il piano”
    
    Deglutisco…mi sa che l ho sparata grossa stavolta con la storia del pianoforte.
    
    La mia abilità nel dato strumento si riduce nel riprodurre qualche pezzo di Sakamoto e qualcuno di Einaudi, non perché ne conosca la tecnica, ma perché ho imparato e riemulato più volte i tasti seguendo dei tutorial su youtube (benedetto internet!)
    
    “d’accordo”
    
    Andiamo nella sorta di Atrio; mi prendo i miei tempi.
    
    Mi accomodo sul sediolino; saggio e tasto a caso qualche nota.
    
    Lei si appoggia col sedere alla struttura portante e mi guarda incuriosita.
    
    Comincio lentamente a riemulare (dire suonare sarebbe un offesa al maestro) “AMORE” di Sakamoto; parto piano ma poi mi sciolgo e riesco a creare un buon sound, seppur leggermente più lento rispetto all originale.
    
    Lei sembra gradire,e a quanto pare conosceva gia il pezzo; mi guarda con ammirazione e non può far altro che farmi piacere.
    
    Continuo a suonare per altri 2, forse 3 minuti, mentre lei si siede praticamente sulla struttura portante del piano, di fronte a me; allarga le gambe in modo osceno e mi mostra il suo tanga rigonfio del suo sesso.
    
    Io continuo a suonare, seppur più lentamente, e lei inizia a massaggiarmelo col piede destro, sfregando contro i miei jeans.
    
    Resisto altri 30 secondi circa…smetto di suonare e inizio a baciarle delicatamente entrambe le gambe.
    
    le allarga di più…ancor di più
    
    La bacio e la lecco tra le gambe, dapprima sopra il tanga, poi scostandoglielo lateralmente.
    
    Lei ...
    ... sussulta ad ogni contatto con la mia lingua. Con la mano destra spinge la mia testa contro il suo sesso mentre io la tengo per i fianchi e la spingo contro il mio viso.
    
    Continuo a leccargliela qualche minuto cosi, mi piace sentirla gemere.
    
    Poi mi fermo “andiamo in camera, continuiamo li”.
    
    Le do una mano per scendere dal piano e andiamo sul suo letto.
    
    La lascio ancora vestita, solo le sollevo ancor di più il vestitino, le sfilo il tanga e ricomincio a leccargliela con foga.
    
    Lei geme ed emette dei flebili suoni monosillabici.
    
    “si”
    
    “continua”
    
    “si”
    
    “leccamela”
    
    Passa poco più di un minuto e la sento arrivare.
    
    Ma non mi fermo, continuo a leccargliela e lei mi lascia fare ; passano si e no 30, forse 40 secondi, ed un secondo orgasmo la pervade.
    
    Resta stesa sul letto, ad occhi chiusi e gambe divaricate col suo sesso totalmente glabro e bianco offertomi.
    
    Risalgo con la lingua su di lei, facendole risalire il vestitino da sopra stavolta, le sfilo il reggiseno e le lecco i capezzoli in modo alterno.
    
    Risalgo e la lecco sul collo; si riaccende e inizia a tastarmi tra le gambe, da sopra il jeans.
    
    La fermo.
    
    Dispongo due cuscini sovrapposti sul letto la faccio a mettere con la pancia su di essi, in modo da farla inarcare di più.
    
    Le prendo entrambe le mani, gliele metto sui suoi glutei e glieli faccio allargare
    
    Inizio a leccarle l ano, cosa che volevo fare gia le volte precedenti ma non era capitata l occasione.
    
    Lei gradisce tantissimo, me lo ...