Una notte indimenticabile - Racconti Erotici

Una notte indimenticabile

... labbra piccole e rosee, e che io adoravo e che avevano su il lucidalabbra che io preferivo, Fragola!

Glielo avevo confessato molti mesi prima.

Si era l'ultima sera che ci vedevamo prima della sua partenza per la Francia.

Ed allora iniziai un giro frenetico cercavo un posto più solitario degli altri quando mi imbattei in un posto dove mi era capitato in altre sere di vedere delle macchine con i giornali ma non l'avevo mai visto libero, c'era sempre qualcuno.

Insomma era quasi l'una di notte, e quel fantastico posto era libero.

Descriverlo è difficile, in un incrocio dove una strada che scendeva dall'alto e svoltando a sinistra incrociava un lato dritto e lungo e panoramico di un altra, il marciapiede aveva una lunga ringhiera; nel punto in cui c'è l'incrocio il marciapiede stesso si apriva in un mezzo tondo che faceva da ovale panoramico dove si infilava in maniera millimetrica un automobile e chiunque passasse poteva vedere solo il portellone posteriore ed il suo lunotto, il resto della macchina era esposto alla strada dentro l'ovale.

Perfetto!

Perfetto e libero!

Infilai subito la mia macchina e impacchettai tutto in maniera un po più elegante dei giornali. Avevo con me dei plaid in pile scuri, lasciai che il lunotto anteriore ci desse lo spettacolo più intrigante che ci poteva essere in quel punto, Napoli by night completamente illuminata sotto di noi golfo compreso.

E la baciai, non ci fermammo tutta la notte, non potevamo, eravamo due amanti ...

... esperti del corpo dell'altro e quella sera eravamo un ingranaggio perfetto uno nell'altro.

Poi la serata offrii un fuori tema...........

E si ne avevamo parlato a lungo e per quanto lo bramassi tanto, per la sua giovane età non avevo tentato minimamente di approfittarne, ma era da tanto che lo volevo!

Lei mi guardò e mi disse: "ti lascio a malincuore ma devo partire e non vorrei e sai quello che provo per te, vorrei che tu fossi il primo perché quello che abbiamo insieme sia incancellabile e tu rimanga unico dentro di me!"

Voleva il suo primo rapporto anale!!!!

Mi pentii di non essere andato in albergo ma non era una delle nostre abitudini, e fui invaso dalla commozione, la tirai a me, la baciai intensamente e guardandola negli occhi le dissi: "davvero lo vuoi?"

ero un dilettante ma volevo una conferma rafforzativa.........lo volevo così tanto che non credevo alle mie orecchie!

Eravamo nudi, uno sull'altro e con i sediolini completamente distesi, mi guardò con degli occhi accesi che non le avevo mai visto e mi disse: "Si il primo devi essere tu!"

E così fu!

Fui delicato, attento, non mi feci strada se non sentivo che ci fosse un minimo di leggerezza nel passaggio, entrai ed uscii mille volte per allargarla piano piano piano, senza farle sentire nulla più dello stretto necessario, e quando fui dentro del tutto lei mi confessò che era forte ma non sentiva dolore.

Ci prendemmo con una passione delicata, e un'intensità che solo gli innamorati alla loro ...