1. STORIE IN FAMIGLIA


    Data: 17/01/2020, Categorie: Incesti Autore: MAURIZIORSO, Fonte: RaccontiMilu

    ... freneticamente…….le urla soffocate perch&egrave non eravamo soli……..! Ancora un bisbiglio……: voleva che la chiavassi: allora risalii lentamente continuando a leccare e insalivare ogni centimetro del suo corpo……ma la voglia era tanta……..mentre le nostre bocche si univano, con una mano afferrò il cazzo per dirigere la punta all’ imboccatura della fessura: era fradicia e bastò un piccolo movimento in avanti per entrarle dentro fino alla radice. Un gemito sempre soffocato dal timore di essere scoperti e iniziai a stantuffarla vigorosamente, ma bastarono pochi colpi ben assestati per farci godere……..venimmo insieme………le sue unghie conficcate nella schiena: continuai a muovermi dentro lei rallentando un pò il ritmo, mentre con le labbra le martellavo i capezzoli turgidi e duri come il marmo. Dopo qualche minuto cambiammo posizione: Elisa si mise nuovamente in ginocchio e mi invitò a prenderla da dietro. Ancora una volta non incontrai alcun ostacolo……le labbra della sua vagina erano volgarmente e inesorabilmente dischiuse……..entrai dentro lei e presi a scoparla vigorosamente, mentre con le mani le strizzavo le tette…….sembrava di sprofondare tanto era aperta…….si distese completamente e altrettanto feci io, in maniera tale che il torace venisse a combaciare con la sua schiena…….il ritmo diventò martellante e gli spasmi dell’ amplesso ...
    ... precedettero solo di pochi secondi la mia sborrata, con la quale allagai il suo utero……..man mano rallentai fino a fermarmi…….ero immobile……e le rimasi così dentro per una decina di minuti…..! Eravamo sfatti…..stremati…….ma mi rimisi in piedi e dopo un ultimo bacio appassionato, rimisi frettolosamente il pigiama ed uscii lasciando la sua camera. Andai in bagno per fare una rapida ma necessaria doccia, mentre l’ orologio sulla parete mi stava riportando alla realtà…….era trascorsa circa un’ ora: allora mi asciugai rapidamente e ritornai in soggiorno, dove verificai che mia moglie e mio figlio ancora dormivano e mi rimisi sul divano. Fissavo lo schermo ma la mia presenza era solo fisica: avevo appena scopato mia figlia e mi era piaciuto da morire: se avessi potuto, sarei corso nuovamente da Elisa…….avevo ancora voglia di lei……tanta voglia…….al punto che mi ritornò nuovamente duro…….magari se avessi fatto una doccia fredda……..Comunque rimasi seduto e assorto nei miei pensieri: erano circa le due quando Maria mi svegliò ed insieme ci dirigemmo nella nostra camera per rimetterci a letto. Una lunga notte che trascorsi quasi interamente a riflettere……..mia moglie sarebbe uscita non più tardi delle 8 ed io ed Elisa saremmo rimasti soli per l’ intera mattinata: volevo possederla ancora…….sarebbe stata mia……..avevo nuovamente l’ acquolina……. 
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