1. Matrimonio per interesse


    Data: 21/12/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Lesbo Autore: emozioniforti2018, Fonte: RaccontiMilu

    Matrimonio per interesse
    
    Maddalena non si era certo sposata per amore, tutt’altro. Il matrimonio con Filippo era stato il coronamento del suo progetto di accasarsi con la famiglia più ricca del paese.
    
    Avvocati da diverse generazioni, i Landolfi ricchi lo erano davvero. La loro casa in collina era la più bella della zona
    
    Certo c’erano degli svantaggi. Filippo non era un adone e nell’intimità era abbastanza inconcludente, ma questo Maddalena l’aveva messo in conto e provvedeva da sola a darsi piacere come aveva imparato a fare da ragazza. Un altro svantaggio era la presenza in casa della suocera, donna Assunta. Non che fosse invadente ma la casa era la sua, la padrona era lei e su questo non c’era il minimo dubbio.
    
    L’aveva accolta bene in casa, era cordiale e alla mano ma la padrona era lei.
    
    Neanche poteva sperare che lasciasse presto questo mondo.
    
    Era una cinquantenne in ottima forma, alta e imponente, a sua modo una donna ancora bella.
    
    Naturalmente la vedova Landolfi non aveva nessuna intenzione di riaccasarsi. Viveva beata nella sua casa, riverita ed assistita dal figlio e dalla sua governante Marta e ora anche da Maddalena.
    
    La vita scorreva tranquilla, ogni tanto qualche sfuriata di donna Assunta con Marta.
    
    Fu quando assistette ad una di queste che Maddalena cominciò a preoccuparsi un po’, la suocera stava rimproverando duramente Marta quando, al tentativo di reazione di lei, la colpì con una sberla. Per un attimo penso di intervenire poi ...
    ... qualcosa dentro le disse di desistere.
    
    Quello che la colpì di più fu la reazione di Marta, donna energica e risoluta, che accettò supinamente la cosa.
    
    Nei giorni che seguirono fu molto guardinga, soprattutto nei confronti della suocera. L’idea che potesse metterle le mani addosso la spaventava.
    
    I rapporti fra la suocera e Marta erano ripresi tranquilli come sempre.
    
    Fu a seguito di un banale incidente domestico che Maddalena scatenò la furia di Assunta. Le si avventò addosso come una furia e quando lei tentò di giustificarsi le affibbiò un sonoro ceffone.
    
    Non fu tanto il dolore, Maddalena era una donna robusta, quanto l’umiliazione per l’offesa ricevuta.
    
    Scappò a rinchiudersi in camera sua.
    
    Filippo non le fu di alcun conforto. ‘Mamma è fatta così’ ti ci devi abituare… però ti vuole bene.’
    
    Farci l’abitudine. Voleva dire che la cosa poteva ripetersi.
    
    Fu presa dalla voglia di fuggire via. Ma per andare dove? Tornare dai suoi genitori? Divorziare? Chi l’avrebbe voluta una donna divorziata?
    
    S’accorse di essere in trappola.
    
    Il giorno successivo donna Assunta fu estremamente gentile con lei, quasi affettuosa.
    
    Passano pochi giorni e una sera mentre stava preparandosi per la notte Assunta piombò in camera sua come una furia. Filippo si guardò bene dall’intervenire.
    
    Sbraitava dicendo che aveva lasciato la camera da pranzo in disordine e altre cose che neanche ben comprendeva.
    
    ‘Filippo’ urlò rivolgendosi al figlio ‘questa sgualdrinella merita una ...
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