Come scopare mio suocero... 1 - Racconti Erotici

Come scopare mio suocero... 1

... gli dissi: “Tu sei pazzo, io una bestia così non la prendo in culo, non voglio farmi sventrare, e tu mio caro Gaetano impara a fare le foto la prossima volta… “ Mi alzai, mi rivestii velocemente e mentre stavo mettendo la giacca a vento Gaetano mi disse: “Ma che cazzo fai, ora te ne vai? Non dirmi che non ti è piaciuto il mio cazzone?” Ed io: “Beh certo che mi è piaciuto, è bellissimo, ma io i cazzoni come il tuo me li godo sui video, nella realtà ho già problemi con quello che avevi mostrato in foto, figuriamoci con quell’arnese, scusa ma non mi va di farmi sventrare… Per cui vi lascio da soli… Ah Raffaele, non venirti poi a lamentare come l’altra volta che ti sei fatto scopare dal nigeriano, che stavolta non ci vengo a farti gli impacchi caldi al culo…” Raffaele nel frattempo si era fiondato sul cazzo di Gaetano e stava cercando di fargli un pompino. Questa fu l’ultima immagine di loro due che vidi quella sera.

Me ne tornai a casa abbastanza incazzato.

Il giorno dopo Raffaele mi chiama al cellulare e mi racconta che non era riuscito a prenderlo in culo il cazzone. Gaetano si era incazzato moltissimo e aveva voluto che almeno gli facesse un pompino con sborrata in faccia e che dopo la sborrata gli aveva pisciato addosso, obbligandolo poi a pulire il pavimento con gli asciugamani del bagno… Ma c’era stato un finale interessante. Gaetano una volta calmato, aveva iniziato a parlare con Raffaele della sua famiglia e in modo particolare di suo suocero, che da qualche mese, ...

... rimasto vedovo, si era trasferito in casa sua vista che avevano una camera disponibile e che la sua pensione da statale avrebbe fatto comodo alla famiglia.

Gaetano raccontò a Raffaele che suo suocero, era un gran bell’uomo, sui 60 anni (si era sposato a 20 anni), alto un metro e settanta circa, oltre i cento chili, e che la mattina quando andava in bagno usciva sempre in boxer dalla sua camera.

A Gaetano, che non aveva mai avuto modo di vedere il suocero in mutande prima che si trasferisse da loro, la cosa eccitava molto e pochi giorni fa aveva cercato di far notare al suocero che non stava bene che lui girasse la mattina in mutande, visto che le sue figlie non erano abituate con i loro genitori, il suocero a questo richiamo all’ordine del genero aveva risposto: ”Beh tua moglie invece c’era abituata in casa nostra, certo ha voluto prendersi un fusto come te, che con quel paccone fra le gambe non può permettersi di andare in giro per casa in boxer”. Raffaele mi disse che a Gaetano la cosa lo aveva molto incuriosito, suo suocero aveva notato il suo cazzone da sotto i pantaloni, che Gaetano da grande porcone portava sempre molto attillati per mettere ben in evidenza la sua dotazione. Beh a farla breve Gaetano aveva chiesto a Raffaele come avrebbe potuto fare a scoparsi con il suocero, che in questi giorni aveva pensato di provarci, ma che essendo suo suocero un uomo tutto di un pezzo e molto autoritario, aveva paura di combinare un gran casino con sua moglie. Raffaele mi ...