1. La marchesina e il manager: debuttanti ma non troppo


    Data: 13/12/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: LucasFromParis, Fonte: Annunci69

    ... volevo entrare nella loro testa, nel loro scenario per entrarvi senza forzature. Adoro quel gioco mentale e sottile che si instaura a distanza, che può durare giorni o settimane. Adoro stuzzicare la curiosità di lei e al contempo stabilire una alleanza con lui. M non mi percepì mai come una minaccia o come un rivale. Conoscevo il mio ruolo. Sapevo quanto spingere e quando fare un passo indietro. Sapevo quando mostrarmi dominante e quando fare apparire la mia parte più delicata. Non fingevo. Non fingo mai. Le due dimensioni mi appartengono e il mio talento è di tenere un equilibrio fra i due poli
    
    La caccia del lupo fu lunga. M era un professionista sempre in trasferta per lavoro. Un paio di volte fissammo degli appuntamenti e poi li dovemmo aggiornare. Forse in condizioni normali avrei lasciato perdere. So per esperienza che il gioco virtuale ha sempre una scadenza. Per un po’ accresce il desiderio ma se prolungato eccessivamente si sgonfia perché la conoscenza virtuale manca di un fondamento vero. Qualcosa mi spinse a non mollare. Sentivo che con questa coppia avrei potuto vivere qualcosa di forte e vero. Avevo il contatto personale di entrambi. E li sentivo separatamente. Con lui ebbi una lunga chiacchierata telefonica. Lunga e franca. Mi fece un’ottima impressione. E ci trovammo sulla stessa lunghezza d’onda. Quanto a P. MI stuzzicai a lungo con lei. La provocavo, usavo volutamente parole crude per vedere la sua reazione. Di certo la imbarazzai, ma anche e ...
    ... soprattutto la sedussi mentalmente. Entrai pian piano nel suo cervello. E quando udii la sua voce, quello fu il colpo di grazia. Una vocina da bimba. Una brava bimba educata e compita. Ma tanto, tanto monella. Si faceva uno schermo con la sua classe, educazione e cultura. Era certamente insospettabile. Come resistere una donna così? Quanto è più eccitante la perversione che si avverte sottopelle come una energia inquieta e fremente? Quanto è banale al confronto una sessualità sfacciata in cui nulla è nascosto. Quanto è più eccitante, agli occhi di un uomo sofisticato, il pensiero di fare affiorare la puttana segreta? Quanto è coinvolgente trovare nel suo compagno l’alleato perfetto per arrivare allo scopo? Lo scopo, naturalmente, non è solo scoparla. Come sempre il sesso è un mezzo, una energia primordiale che permette di fare affiorare la faccia nascosta della luna. La più affascinante perché celata a tutti. La voce di P mi fece sognare. La immaginai rantolare e godere, e glielo dissi. Le feci avvertire il mio desiderio selvaggio e violento. Quando tutto sembrava ormai in stallo, credo fu lei a prendere l’iniziativa nella coppia. Non dimentichiamo che il Gioco è femminile per eccellenza a dispetto delle apparenze. Sono le donne, con il loro enorme potere sessuale, a muovere le cose. Noi possiamo solo accendere l’innesco. La vera bomba sono loro. Sempre. Lei voleva vedermi, voleva conoscermi. Disse al marito “ora o mai più”. Si convinse e trovò uno spazio nella sua indaffarata ...
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