1. La piccola annie - racconto 4 - la fuga


    Data: 31/10/2019, Categorie: Etero Autore: Mesx, Fonte: Annunci69

    ... scattò.
    
    I ricordi di quando il padrino lo chiamava checca/finocchio e altri aggettivi poco carini prima di violentarlo ripassarono dinanzi alla sua mente, provocandogli rabbia.
    
    Iniziò a spingere più forte sfruttando più intensamente il suo grosso membro, il che fece mancare il fiato ad Annie tra un colpo e l'altro...dopodiché iniziò a schiaffeggiarle forte il culo, così forte che se non fosse stato per la musica sarebbero stati scoperti facilmente.
    
    "Così Erik, così!"
    
    Le mise una mano attorno al collo come aveva visto fare in svariati filmini porno.
    
    "Ti piace troietta? le disse avvicinandosi all'orecchio.
    
    "Si! Si!" la succube era molto felice del cambiamento nel comportamento del ragazzo.
    
    Lui spinse sempre più forte e strinse la mano attorno al collo di Annie.
    
    "Sei una puttana!"
    
    Lei godeva sempre più rumorosamente.
    
    "Senti come gridi, ti piace il cazzo eh?!?"
    
    In quel momento però, qualcosa scattò in Annie stavolta, facendola tornare in se.
    
    Non era tanto per le parole, ma per la situazione.
    
    Quelle parole in quella posizione, con quella mano ...
    ... attorno al collo...era proprio come quel tizio l'aveva trattata quando era stata violentata.
    
    "Erik..Erik fermati!"
    
    Lui ormai era troppo preso dalla situazione per ascoltarla.
    
    "Erik fermati ti prego!"
    
    "Zitta e godi!" le afferrò i capelli e tirò indietro, spingendo con tutte le sue forze, dopodiché la fece inginocchiare e lasciò scorrere la sua calda sborra sul suo viso.
    
    Tra un verso di goduria e l'altro Erik osservò solo dopo circa un minuto il viso di Annie.
    
    Era si pieno del suo caldo amore, ma lei era visibilmente traumatizzata, con gli occhi sbarrati, immobile e con le lacrime che scendevano dai suoi occhi, mischiandosi allo sperma.
    
    "Annie?"
    
    Lei non disse una parola, lui la fece sedere cercando di rivestirla come meglio poteva.
    
    "Annie? Annie sei qui con me?" Annie?"
    
    Lei lo guardò e scoppiò a piangere ancora più forte, gettandosi tra le sue braccia.
    
    "Non capisco...cosa ho fatto di sbagliato?"
    
    La domanda di Erik non ricevette mai risposta, Annie pianse fino ad addormentarsi tra le sue braccia, mezza svestita e sporca di sborra.
    
    Fine Racconto 4. 
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