1. il maestro di piano


    Data: 27/10/2019, Categorie: Etero Autore: lampone, Fonte: RaccontiMilu

    ... ruotare intorno al filetto per allargare la pelle e accompagnarla sempre più in basso, mentre sentiva i primi gemiti frementi. La sonata era magnifica, meritava attenzione e cura. La stessa che lei mise nello spingere la pelle così dolcemente da farlo accelerare nell’esecuzione per implorarla mentalmente di smettere quella deliziosa tortura. Lei, maliziosa come non mai continuò invece ad eccitarsi della sua eccitazione.
    
    Si sciolse i capelli e li portò davanti alla fronte. Intrecciò due ciocche al pene del maestro e si mise a masturbarlo con loro, mentre con la bocca aperta accoglieva lentamente il movimento ritmico.
    
    Continuò il terzo movimento del solfeggio introducendo il membro nella calda bocca mentre con la lingua giocava tra le vene della pelle. Continuò succhiando e giocando al girotondo introducendo la lingua nel filetto e infine terminò con tutta se stessa spingendolo a fondo nella sua saliva.
    
    Il levare fu dolce, dolce e lieve mentre scivolava furori da lei gocciolante. Continuò, continuò a lungo a leccare, succhiare, prima tutta pelle e poi il glande, , insistendo con la punta per penetrare al suo interno.
    
    Fu il maestro nel concentrare le spinte ritmiche del bacino nella bocca di lei a sbagliare completamente l’accordo.
    
    Ma non rifermò, troppo preso dal desiderio di goderle in bocca.
    
    Fu lei, lei a fermarsi.
    
    Subito.
    
    Maestro, disse, “ solo chi riconosce i propri errori merita una seconda occasione”. E si alzò, lasciandolo inerme al piano.
    
    Andò verso la porta, e voltandosi con aria maliziosa, disse “ per la prossima settimana spero che lei abbia tempo, ma soprattutto voglia di studiare il pezzo.”
    
    .
«12...4567»