1. Il cuoco – Capitolo 1: “Marco va a prendere sua sorella”


    Data: 26/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: William_Kasanova, Fonte: RaccontiMilu

    ... giudicare dal ghiaccio sui vetri, dovevano essere lì da parecchio. Il vento era gelido e soffiava con una fastidiosa insistenza, sollevando le foglie cadute da alcuni alberi nei pressi. Marco corse fino all’ingresso, una porta a vetri che una pulita non gli avrebbe fatto male.
    
    Quando aprì la porta, un’ondata di aria mostruosamente calda e carica di odori di infimo cibo lo aggredì, oltre a pessima musica martellante. Varcato l’uscio, si aspettò odore di sigarette, ma almeno quello mancava. Lanciò un’occhiata al barista, salutandolo e riconoscendo lo stesso che aveva visto durante la sua precedente visita, solo con qualche capello bianco in più. Lui rispose con un cenno del capo, senza nemmeno chiedere cosa volesse.
    
    Marco non aveva pensato di mandare un messaggio alla sorella per avvisarla quando sarebbe arrivato: forse non sarebbe stato educato piombare così tra le sue amiche, forse Chiara avrebbe preferito farsi trovare di fuori, garantendo una sorta di privacy delle sue amiche ma, pensò, magari ce n’era una un po’ carina tra di loro con cui avrebbe potuto provarci. Non gli sarebbe dispiaciuto trovarsi una fidanzata nuova, dopo che da diversi mesi lui e Federica si erano lasciati.
    
    C’erano poche persone sedute ai tavoli, per lo più anziani, in un’atmosfera che le luci basse avrebbero dovuto rendere intima, se non fosse stato per il vociare fastidioso di alcune ragazze in un angolo del locale. Marco, non dubitando che sua sorella si trovasse in quel gruppo, si ...
    ... avvicinò.
    
    Ed eccole lì, sedute attorno ad un largo tavolo, con bicchieri che un tempo ospitavano alcolici e ormai vuoti. Un paio di ragazze apparivano già abbastanza brille, mentre le altre sembravano ancora capaci di intendere e volere, sebbene il ragazzo dubitasse che avrebbero potuto mettersi alla guida e non rischiare il ritiro della patente, nel caso fossero state fermate dai carabinieri. Sperò che la sorella non fosse anche lei ubriaca.
    
    La semioscurità gli permetteva di vedere solo una parte del gruppo, ma non fece comunque fatica a riconoscere le ragazze, anche perché sembravano tutte di Feltre. In un angolo sedeva Anna, ragazza di un anno in meno di Marco, che lui aveva sempre trovato incredibilmente fastidiosa: si comportava come se ogni cosa le fosse dovuta, ma al tempo stesso non aveva il coraggio o la voglia di fare alcunché. La tinta viola dei capelli non migliorava la situazione, facendola apparire aggressiva, rendendo il suo aspetto completamente incongruente al suo carattere. L’unico aspetto positivo che Marco poteva trovare in lei era un seno che definirlo generoso non rendeva giustizia: non fosse stato per il carattere di merda, ci avrebbe provato senza alcun dubbio.
    
    Accanto c’era Cecilia, che come sempre aveva gli occhi abbassati, incredibilmente timida, al suo solito. Non poteva vantare un corpo esagerato come Anna, anzi somigliava a quello di Chiara, sua coetanea e due anni più giovane di Marco. Le differenze consistevano principalmente nel colore degli ...