1. Estemporaneità Provenzale


    Data: 24/10/2019, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: DukeGB, Fonte: RaccontiMilu

    ... provvedevo al mio bagaglio nonché ad una doccia rinfrescante, Anne-Marie scese ad occuparsi della preparazione della cena. Nel disfare il bagaglio, avevo anche aperto la piccola finestra che dava sul lato della piscina ed avevo la visuale di Anaïs di fronte sdraiata verso la casa.
    
    Rimasi ad osservarla per qualche minuto liberando la briglia ad innumerevoli turpi pensieri sulle grazie di Anaïs non accorgendomi che lei aveva abbassato gli occhiali da sole e mi fissava pur rimanendo nella sua sconcia ed erotica posizione. Girai la testa troppo tardi, oramai colto sul fare il guardone, “pardon! il voyeur!”, già, siamo in Francia.
    
    Uscito dalla doccia e nel mentre mi asciugavo buttai ancora un occhio alla piscina ma la piccola lolita era sparita. Un ritmo di accordéon francese giunse dal basso trasmesso dalla radio e diffondendo la sua ballata triste nel silenzio allegro della casa. Scesi dalla mia ospite in cucina.
    
    Incrociai Anaïs che mangiucchiava le verdure crude tagliate per la cena.
    
    – Ciao Anaïs. La salutai.
    
    E finalmente il sorriso comparve sul suo dolce visino e fu un piacere baciare quella piccola meraviglia al modo francese, tre baci in successione alternati sulle guance.
    
    – Salut mon cher Gabriel!
    
    Non capìi tutta questa enfasi quando prima non mi aveva neanche considerato, ma era una sensazione sublime stringere quel corpicino che si abbandonava tra le mie braccia, arrendevole, nel mentre la baciavo sotto l’occhio amorevole di Anne-Marie. La mezz’ora ...
    ... successiva fu tutta domande e risposte sia da parte di Anne-Marie, Anaïs e me.
    
    Poi venne il momento del gelo! Non so chi fece accenno a Lucy, probabilmente Anaïs, bloccata troppo tardi dallo sguardo fulmineo di sua madre. Non risposi loro, me ne uscii vicino alla piscina. Già Lucy, la mia amica cinese con la quale eravamo stati insieme negli ultimi 4 anni, e che poi aveva pensato bene di trovarsi un altro. Non ho mai capito perché, non era per il sesso perché con Lucy ne avevamo fatte di tutti i colori, poi lei aveva trovato casa altrove, io abitavo a Milano e da lì in poi si è sempre più allontanata da me. Non ho mai capito il reale motivo, ma è che vi era un altro che le aveva offerto aiuto ed a lui si era affidata. Ancora adesso se ci penso sto male.
    
    Dopo un po’ il tono gentile della voce di Anne-Marie mi avvisava che era pronto, ed entrando in cucina la sua mano accarezzando la mia nuca mi tolse un po’ di ombre anche se non del tutto.
    
    Pian piano l’atmosfera si rallegrò complice anche il delizioso vinello rosato tipico della regione, che le ragazze trangugiavano come fosse acqua. Sul finire della cena l’allegria era completa, condita dal sobbalzare dei capezzoli di Anaïs sotto il micro reggiseno mentre rideva a crepapelle con la madre.
    
    La serata finì con tutti e tre stravaccati sul divano all’esterno a sorseggiare ancora vino dopo il caffè, gustandoci una meravigliosa stellata, ricordando il tempo trascorso insieme qualche anno prima. Ma già i primi segni che la ...
«1234...29»