1. Alta marea


    Data: 14/10/2019, Categorie: Lesbo Autore: PearlandJam, Fonte: Annunci69

    ALTA MAREA
    
    Chiudo gli occhi, ed immediatamente mi arriva come un'onda improvvisa di alta marea l'immagine di te, di noi, oggi, abbracciate e nude, a coccolarci dopo aver fatto l'amore. Riapro gli occhi con un sussulto: non è ancora tempo di lasciarmi cullare da queste immagini, lui mi sta guardando e io non voglio che si accorga del turbinio di emozioni che mi attraversa in questo momento. Tu sei tornata alla tua vita, e io alla mia. E così sono qui, in cucina, che preparo la cena come tutte le sere, lui mi racconta della sua giornata, i bambini giocano di là in sala, e ogni tanto bisticciano e vengono da me in cerca di qualcuno che dia loro ragione, niente di diverso da ogni altra sera. In apparenza, almeno…. Perché dentro di me sembra che niente più sia al suo posto, cerco la Laura di ieri, ma non riesco a trovarla, neanche nascosta in qualche angolino dove possa essersi rincantucciata per ripararsi dalla tempesta che si è scatenata oggi, nelle mie viscere, nella mia testa, e… nel mio cuore.
    
    La tua dolcezza ancora mi accompagna, e mi sembra di assaporare in modo più intenso ogni momento di questa sera, così uguale e così diversa dalle altre sere. Ceniamo, e poi riordino, metto a letto i bambini, lascio lui a guardarsi un programma in TV, mi faccio una doccia veloce e poi finalmente me ne vado in camera, mi metto a letto e posso lasciare scorrere pensieri ed emozioni.
    
    Finalmente posso chiudere gli occhi e di colpo mi sembra di essere ancora con te, nella stanza di ...
    ... quel motel. Non avevamo bisogno di andare là, potevamo vederci da te, ho insistito io, volevo che il posto dove ci saremmo incontrate per la prima volta fosse solo nostro, senza ricordi di scene già vissute, e altri ricordi che si accavalleranno ai momenti che abbiamo passato insieme. Voglio che tu mi ricordi in quel nostro rifugio, lontano dal mondo, lontano dalle nostre vite che abbiamo lasciato fuori da quella porta, dove per qualche ora siamo esistite solo noi. Sento ancora il sapore dei tuoi baci, i brividi che provavo quando mi accarezzavi, e ancora stento a credere che sia successo davvero. Vedo i tuoi occhi scuri, il tuo viso incorniciato da una cascata di morbidi capelli castani.
    
    Mi sembra di sentire ancora il profumo della tua pelle, così liscia, così morbida. Comincio ad accarezzarmi quasi senza accorgermene, le mie mani scivolano sotto la camicia da notte e percorrono piano il mio corpo, le dita sfiorano i seni, i capezzoli già turgidi mi danno una sensazione di formicolio attorno alle areole, e sento l’eccitazione salire, e i pensieri ritornano a te, a noi.
    
    Avevo immaginato il nostro incontro in mille modi, il primo istante in cui ci saremmo viste, l’emozione che avrei provato… la realtà è stata allo stesso tempo più emozionante e più “normale” di quello che avevo sognato, è stato tutto così naturale, come se davvero ci conoscessimo da tempo. E invece sei entrata nella mia vita da così poco… certo non si può proprio dire che tu ci sia entrata in punta di ...
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