1. Idraulico per caso 4.


    Data: 25/09/2019, Categorie: Etero Autore: Franco018, Fonte: EroticiRacconti

    ... farsi possedere anche dietro e lei acconsente. Le faccio presente che la deflorazione anale può essere dolorosa ma lei è così eccitata che mi dà il via libera. Le apro un pò le cosce e vado a leccarle il forellino che poi provo ad infilarci un poco la lingua ma lo sento strettissimo. Chiaro che lei stringe le natiche che sento dure come il marmo, così le dico di prendere o dell'olio solare o creme per il corpo. Lei si alza e va al bagno, tornando con due tubetti di crema e me li porge, ne scelgo uno e passo ad ungere l'ano che sento rilassarsi, passo poi ad ungere il cazzo sia il glande che tutto il tronco. Le poggio il glande all'ano e spingo ma sento di non farcela perchè è stretto da far paura. Mi dice di avere un vibratore che non ha ancora usato per paura del dolore, così me lo faccio dare e cerco di infilargielo in culo e, solo dopo vari tentativi riesco a penetrarla facendola gemere dal dolore. Rivado a lubrificare l'ano ed il cazzo con maggiore quantità e a quel momento riesco ad incularla interamente facendola gridare per il dolore provato. Le spingo tutto il cazzo dentro di lei e, dopo un va e vieni le inondo l'intestino di sborra. Lei, ...
    ... ancora presa dal dolore, si volta e mi abbraccia on passione. Dopo una breve sosta, mi chiede di possederla ancora in culo così le dico che prima dovrà imparare un'altra cosa, ovvero, fare il pompino o bocchino. Mi chiede cosa è e le mimo con la mano, quanto dovrà fare con la bocca, ossia leccarlo con la lingua mentre le labbra lo serrano lievemente scorrendo sul tronco. Lei va ad aprire la bocca sfiorando così il glande e scorrendo con le labbra su e giù intanto che la lingua ruota intorno al glande. Questa manovra fa nuovamente raddrizzare il cazzo e, dopo essermi assicurato che l'ano è ancora ben imbrattato di crema, la faccio igirare a pancia sotto e la penetro analmente con ancora una certa resistenza da parte sua. Dà ancora un urletto ma subito dopo inizia a godere. Dopo una solenne sborrata in culo, la faccio girare e le dico di ripulire con la bocca il cazzo. Dopo alcune slinguate la faccio stendere a cosce spalancate e la penetro in figa. Lì lei gode lungamente e mi riempie di baci per il piacere che le ho fatto provare. Rivestitici ambedue, ci scambiamo il numero dei nostri telefonini e, baciandola intensamente in bocca, la saluto e vado via. 
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