1. Vertigini / ritorno croato


    Data: 28/11/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Peter Back, Fonte: EroticiRacconti

    ... di quella stanza. C’erano dei tavoli qua e la vecchi e consumati direi che il tutto non dava il senso della pulizia e meno ancora dell'ordine sembrava più una casa dismessa. Da quella che sembrava essere la cucina esce un uomo in pantaloni mimetici, canottiera e una bandana nera in testa si pulisce le mani con lo straccio, ha gli occhi svegli e belli avra circa 65 anni portati bene i capelli corti e la barba corta, saluta la signora con il baciamano dicendole in un italiano quasi perfetto che non si aspettava una donna tanto raffinata in un ambiente così modesto guardandola come si guarda una bistecca quando non si mangia da giorni. Mi tende la mano dicendomi che immagina che io sia il generoso maritino. Mi viene un dubbio.
    
    Ci fanno accomodare su di un tavolo preparato con una tovaglia pulita verde militare. I piatti sono puliti di buona fattura con sbeccature che ne denotano l'età, ci portano subito un'aperitivo a base alcolica molto forte una specie di pastice ma più secco. I camerieri sono due, vestiti piu o meno come l’uomo di prima che intuiamo esser il cuoco.
    
    Ci portano aragosta e champagne poi un umido di polipo eccellente e ananas con il rum per finire.
    
    Il cuoco si avvicina al tavolo con una bottiglia forse di vodka, chiede permesso e si siede al tavolo, nell'altra mano ha tre bicchieri che tiene con le dita li posa sul tavolo e li riempie fino al bordo e ce li offre, “Bevete così alla croata” e se lo beve in un colpo “Bevete su in un colpo dai signora ...
    ... bella con un colpo” Io butto giù lei mi segue ma in due colpi. “no signora in due colpi non vale, un solo colpo riprovare” e ne versa un'altra dose e questa volta tutti buttiamo giù in un colpo.
    
    Siamo belli alticci chiedo il conto, “certo signore! Il conto al signore prego!”. Arriva il conto fatto a mano su un blocco leggo e dico 150 euro? Il cuoco mi corregge, “No legga bene c'è scritto 1500 euro”. Imbarazzante al di la della cifra vergognosamente elevata e glielo dissi, quei soldi non li avevo con me quindi gli promisi che lo avrei saldato l’indomani ( pensando, forse te li do domani.)
    
    Lui scosse la testa e mi disse che voleva essere saldato subito e ci chiese di cosa disponevamo, avevo si e no 300 euro lei era senza borsa e li misi sul tavolo. Lui non li toccò e disse che il resto lo avrebbe messo lei indicando Debora, chiamò i ragazzi che arrivarono subito ma aumentati a quattro e di bella stazza.
    
    In due sparecchiarono e il cuoco si alzò, ando dietro a lei gli chiese cortesemente di alzarsi, allontanò la sedia, lei stava in piedi di fronte a me dall'altro capo del tavolo, la prese dalle spalle la girò e la spinse giù con forza fino a farla accucciare davanti a se, io a quel punto mi alzai un po' per vedere bene la faccia di lei e capire come fosse la situazione ma in due mi rimisero seduto, lui mi disse che adesso la mogliettina avrebbe saldato il debito contratto dal maritino e gli disse di aprirgli i pantaloni e succhiargli il cazzo. Lei lo fece subito, allentò la ...