1. E fu cosi che la verginità andò perduta...


    Data: 12/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: orsonaked, Fonte: Annunci69

    ... potersi intrecciare in una frenetica danza. Con le mani scesi verso la sua patta, incontrando un bel cilindro di carne: la morbida e abbondante tuta che vestiva non aveva messo in mostra un simile arnese, per cui rimasi piacevolmente colpito.
    
    - "C'ho una bestia, vuoi vedere?" chiese staccandosi dalle mie labbra sorridendo
    
    Non attese la mia risposta e si abbassò la lampo da cui uscì un palo ben più grosso di quello che avevo tastato poco prima. Estasiato, caddi in ginocchio li davanti e afferratolo appoggiai la mia bocca sulla grossa cappellona , avvolgendola con le labbra. Silvano buttò la testa all'indietro sospirando forte e dopo alcuni affondi mi fermò dicendomi:
    
    - "Non qui, andiamo sul mio camion"
    
    Lo seguii inebetito, eccitato e voglioso di quell'uomo cosi dolce e delicato nei modi senza valutare la situazione e il luogo e mentre salivo sulla cabina già mi stava spogliando; mi sdraiai sulla brandina completamente nudo ed eccitatissimo. Lui, chiuso lo sportello a chiave con due abili mosse fece cadere dalle spalle le bretelle della salopette rimanendo nudo anch'egli, solo con i calzini indossati; si sedette sul mio petto e appoggiò quel cazzo smisurato sulla mia faccia. la cappella si trovava sulla mia fronte e dovetti indietreggiare in po' per poterla avere a portata di bocca. Mentre lentamente spingeva nella mia gola il suo cazzo guardavo il suo corpo peloso fatta eccezione per la zona inguinale, dove aveva praticato una rasatura perfetta. Con le dita ...
    ... continuava inesorabilmente a lavorare i miei capezzoli che capii lo eccitavano parecchio e a me faceva letteralmente impazzire. Dopo vari minuti estrasse dalla mia gola un palo di dimensioni stupefacenti e mi interrogai su come ero riuscito ad ingoiarlo quasi fino alla radice: mi dissi che poteva essere perchè mi sentivo a mio agio e rilassato. Si sdraiò di schiena e mi esortò a continuare il pompino:
    
    - "Sei eccezionale! Ti piace? Hai visto che bestia che c'ho?" mi chiese con voce rotta dall' emozione.
    
    Mentre sospirava e mugolava tenevo davvero quel bestione con le due mani facendo affondare la cappella gonfia e dura nella mia bocca, picchiettandola con la lingua e facendolo godere come un matto. Sdraiato tra le lenzuola della sua cuccetta, mi trovavo in mezzo alle sue grosse gambe pelose a spompinare una cazzo favoloso: cosa potevo volere di più? Cominciò ad accarezzarmi le chiappe, con la sua mano calda e callosa e in pochissimo le sue grosse dita indovinarono la strada verso il mio buchino che tentarono di violare in modo grossolano:
    
    - "Ehi ma che fai? Vacci piano, sono vergine!" esclamai stupito e leggermente adirato per quella perdita di dolcezza e delicatezza improvvise e inspiegabili.
    
    Silvano si irrigidì fermandosi e scrutandomi con cipiglio disse:
    
    - "Cosa? Mi prendi per il culo? Sei vergine?"
    
    - "Certo, perchè ti stupisce?" risposi sorpeso per la sua inspiegabile reazione ma da quel momento la situazione prese una piega alla quale non avevo pensato, quando ...