1. La lunga notte in strada


    Data: 08/09/2019, Categorie: Trans Autore: bettatroietta, Fonte: Annunci69

    Avevo da poco cominciato a frequentare parcheggi di incontri, avevo da poco scoperto l’ebbrezza di stare in strada vestita da troia ad aspettare maschi. Anche non solo per sex, qualcuno si ferma, chiacchiera e tu fai la troia, offri pompini e se è un bell’uomo dai via il culo. Insomma, quel gioco di battuage che forse molti di voi già conoscono.
    
    Era la mia quarta o quinta uscita en femme, era una calda notte di fine estate quando verso le dieci mi recai al grande parcheggio al limitare della zona industriale fuori città. Lì mi vestii da troia, parcheggiai nel lato “esterno” del parcheggio, quello che invece che dare sulla zona industriale da sulle campagna, dove ogni tanto si va dietro gli alberi a scopare.
    
    Scesi dalla macchina con il mio tacco 15, autoreggenti velate nere, la mia minigonna preferita, un tubino con oarte terminale a sbalzo che se lo tiri su sopra la balza delle calze ti fa vera troia da strada, se lo tiri giù è anche sobrio ed elegante. Completano il look la camicetta con scollatura di pizzo e la parrucca. Tutto il necessario in borsetta, chiudo la macchina e mi avvio al mio pezzo di marciapiede dove da qualche settimana vengo ogni tanto.
    
    L’inizio serata si rivelò fiacco: mi ero messa a chiacchierare con un ometto in macchina che mi aveva offerto una sigaretta ma che non voleva sesso, solo vedermi sculettare, cosa che feci per lui. Quando ripartì notai che un tizio si era nascosto dietro le frasche e si masturbava. Che bello! Un cazzo duro! Ma ...
    ... come potete immaginare durò pochissimo, dietro gli alberi a culo aperto quattro colpi e lui venne subito.
    
    Tornai sconsolata in strada ed ecco fermarsi una golf con un bel cinquantenne.
    
    “Ciao bella, che fai?”
    
    “Ciao caro, sono qui a dare via bocca e culo, vuoi?”
    
    Lui confessò che non era mai stato con una trav, ma lo incuriosiva moltissimo.
    
    “Se vuoi provare… dimmi tu possiamo cominciare con un pompino poi se ti va proviamo il culo.”
    
    “E quanto vuoi?”
    
    Oh che parole sublimi, questa frase mi fa sciogliere e mi rende pronta a fare sesso con chiunque e d’istinto rispondo: “Se vuoi solo un pompino sono 10 con guanto oppure 20 al naturale con sborrata in bocca.”
    
    Lui sorride e mi dice che accetta. “Dove possiamo andare?” Mi chiede.
    
    “Qua dietro gli alberi ti spompino all’aperto o se vuoi stare comodo andiamo con la tua macchina in una zona buia del parcheggio.”
    
    “Qua c’è troppa gente… non mi sento tranquillo… possiamo andare in una stradina da qualche parte qui vicino?”
    
    “Ok, salgo con te.”
    
    Giro attorno alla macchina sculettando come una troietta, apro la portiera e guardo le mie gambe mentre entro e mi siedo. Sono proprio belle penso. Ed anche il cliente direi, visto che mi mette subito una mano nell’interno coscia.
    
    Partiamo ed usciamo dal parcheggio per trovare un posto, in teoria vicino.
    
    Purtroppo però io non conosco la zona (solo il parcheggio) e neanche lui è esperto, per di più è molto pauroso e nessuna stradina va bene, troppo abitate, troppo ...
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