1. Tutti per uno - 3


    Data: 03/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: adad, Fonte: Annunci69

    ... nudo e con la scusa di togliergli di dosso la polvere del viaggio, Aramis cominciò a lavarlo amorevolmente con un panno bagnato, soprattutto nei punti dove lo sporco sembrava essersi accumulato con maggiore pertinacia: sulle natiche e nelle profondità del solco.
    
    Intanto, Porthos tirava fuori dalla madia un po’ di pane e delle croste di formaggio, ma con la coda dell’occhio e non poca invidia sbirciava il bel corpo del giovane D’Artagnan; il quale, dal canto suo, non aveva tardato a capire le reali intenzioni dei due compari e si guardava dal protestare, quando la mano di Aramis scendeva nel solco col panno bagnato, fino a fregargli vigorosamente il buco del culo, anzi allargava impercettibilmente le gambe per dargli maggior agio.
    
    Col cazzo che già gli si urlava nelle braghe, Porthos lasciò perdere quello che stava facendo e si avvicinò, con gli occhi fissi sulle magnifiche forme del giovane; rimase per un attimo a guardare estasiato, poi gli sfiorò con mano esitante la morbida pelle della schiena. D’Artagnan rabbrividì a quella ruvida carezza: ormai non aveva più dubbi sulle loro intenzioni, ma che facessero pure, importante era che lo aiutassero a realizzare il suo sogno.
    
    D’altro canto, c’è da dire che D’Artagnan stava davvero godendo di quelle attenzioni, sentiva il piacere di quelle carezze indiscrete. Non stava andando come le altre volte, quando gli avevano tirato giù le braghe e glielo avevano messo nel culo senza tanti complimenti, solo per sfogare una loro ...
    ... fregola: adesso avrebbe detto che quei due gli stavano facendo l’amore, con dolce bramosia; avvertiva il desiderio nascosto dietro le loro carezza, ma avvertiva anche il loro desiderio di goderselo tutto, non solo la bocca o il buco del culo.
    
    “Non è fantastico?”, mormorò Aramis, passandogli per l’ennesima volta il panno bagnato su una natica.
    
    “Sarà un moschettiere coi fiocchi.”, rispose Porthos, carezzando voluttuosamente l’altra natica.
    
    D’Artagnan ormai fremeva e sospirava senza ritegno per il piacere che gli procuravano quelle mani sapienti, abituate a maneggiar la spada, ma non meno brave a stimolare le sensazioni più vibranti.
    
    “Ci penseremo noi ad addestrarlo come si deve…”, continuò Porthos, proseguendo nella sua sensuale esplorazione e carezzandogli adesso l’asta durissima.
    
    “Aspetta che lo veda Athos…”, disse Aramis.
    
    “Ne rimarrà estasiato pure lui.”
    
    “Non resisto più, Porthos..”
    
    “Cosa aspettiamo?.”
    
    Aramis, allora, prese il giovane per mano e lo condusse verso un letticciolo, sul quale lo fece mettere prono; e mentre Porthos si sedeva in disparte, contentandosi per il momento di tirarselo fuori e cominciare lentamente a masturbarsi, lui si trasse fuori dalle braghe il cazzo ormai anelante, lo poggiò sul tenero pertugio e spinse dentro con un sospiro di soddisfazione. Lo sfintere ormai abituato non fece
    
    resistenza e accolse tutta intera quella deliziosa intrusione.
    
    “Giuro che non ho mai chiavato un culetto più morbido e dolce.”, mormorò ...