1. Young Slave Maia


    Data: 14/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: TheWarlock, Fonte: RaccontiMilu

    ... di avere una certa urgenza, facendo intendere che aveva necessità di cambiare l’assorbente. ‘Strano, ha avuto il ciclo la settimana scorsa’ si era detta Maia, ancora più incuriosita, guardando l’amica sgattaiolare fuori dalla classe, rapidamente ma non senza qualche difficoltà. Quando tornò, qualche minuto dopo, Iulia era visibilmente più rilassata. Era talmente rilassata che Maia ebbe addirittura la sensazione che ci fosse qualcosa di diverso in lei, ma non riusciva a capire cosa fosse. Era solo una sensazione. Guardandola meglio notò che Iulia indossava un reggiseno nero, lo capì dal lembo di spallina che si intravedeva sotto la maglietta all’altezza della spalla, quando si girava leggermente a parlare con lei. ‘Strano’ si disse tra sé Maia. Avrebbe giurato che la sua amica avesse indossato un reggiseno bianco, quella mattina. ‘Possibile che prima non l’avessi semplicemente notato?’ si chiese. Le venne un’intuizione: si abbassò di lato come se dovesse prendere qualcosa nello zaino, ma mentre faceva finta di rovistare tra le sue cose, ne approfittò per sbirciare nella borsetta che Iuilia teneva appesa alla spalliera della sedia. Le occorse un attimo per avere conferma dei propri dubbi: non solo nella borsetta c’era ancora l’assorbente che aveva mostrato prima, ma sotto di esso, mal celato, spuntava quello che era facilmente intuibile essere un reggiseno bianco. Quindi aveva ragione.
    
    La storia del ciclo era una finta: Iulia aveva approfittato della scusa per andare al ...
    ... bagno e cambiarsi il reggiseno. E al ritorno era molto più rilassata. Quel che le sfuggiva, decisamente, era il motivo. Cioè, già era strano che andasse in giro con un reggiseno di ricambio, anzi, non era proprio cosa da Iulia. Rifletté. Iulia aveva un gran bel seno, una bella quarta piena, e ci poteva anche stare l’idea di portarsi un reggiseno di ricambio nel caso si fosse per esempio rotto un gancetto o si fosse bagnato per qualche motivo: non avrebbe potuto correre il rischio di indossare la maglietta senza reggiseno, sarebbe stato troppo vistosa e Iulia non era tipa da esagerare, men che meno a scuola. Ma non le sembrava ci fossero tali problemi con il reggiseno precedente. Di certo non era bagnato, e la fibbia posteriore sembrava precisa sotto la maglietta. Ci aveva fatto caso quella mattina appena arrivate, contemplando per l’ennesima volta quanto fosse bella Iulia: un metro e settanta abbondante, con forme ben pronunciate, un seno esplosivo e un bel sedere sodo, con dei bei capelli castano chiaro tendente al biondo e dei bellissimi occhi verdi che tradivano le sue origini dell’est Europa. ‘Come fa ad essere sempre così appariscente e attraente anche in jeans e maglietta e senza un filo di trucco?’ si era chiesta Maia, guardando per l’ennesima volta l’amica, desiderando di essere come lei, sempre perfetta e di una bellezza straripante. Maia invece era molto diversa. Un metro e cinquantacinque appena, molto magra, bel culetto e due tette piccole ma sode, un viso dai ...
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