Emmaus50 – FOLLIE DI UNA NOTTE
Data: 21/07/2019,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: Emmaus50, Fonte: RaccontiMilu
... mistero; però, e non so spiegarmene il motivo, sento che c’è del pericolo, sotto sotto… ed il non sapere che tipo di pericolo devo affrontare mi mette sempre in agitazione; ma d’altro canto con Nico è sempre così: non sai mai quello che ti aspetta, non sai mai qual è il limite aldilà del quale lui non è disposto ad andare, non hai certezze, mai!… e questo mi atterrisce perché ho sempre avuto paura di quella “voragine nera” che avverto in fondo alla mia anima; io cerco di evitarla e lui, invece, mi ci tiene sempre in bilico sopra, ogni tanto spingendomici dentro… cazzo, perché non possiamo vivere “tranquillamente” e senza scosse? Se si tratta di un’esperienza particolare (eccezionale ed indimenticabile, l’ha definita Carlo), mi preoc’cupa il fatto che Nivo, poi, vorrà andarci fino in fondo. E mi trascinerà con sé; obbli-gandomi, caso mai, a fare cose di cui poi mi pentirò… anche se mi saranno piaciute. Come questa stronza minigonna azzurra che porto e che è troppo corta e mi fa sentire in imbarazzo perché quel fesso di Carlo non fa che guardarmi le gambe e mi vergogno e mi incazzo allo stesso tempo… e mi piace che quello stronzo mi guardi le cosce, anche se non me ne andrei mai con il sedere praticamente da fuori nel nostro ambiente quotidiano… se è per questo, non lo farei nemmeno qui, se non ci fosse Nicola a spingermi a farlo!
E non è la prima volta che faccio qualcosa del genere!
In Grecia, quell’estate: Valeria, Nadia ed ...
... io, salendo verso la discoteca, ci sfiliamo addirittura le mutandine… e si, siamo tutti così ubriachi… e poi, tutte e tre assieme… io non voglio, protesto, mi incaz’zo, pianto una grana; ma finisco per assecondarlo perché sono fuori di testa e perché non voglio fare la parte della “scema retriva e borghesuccia”! E quando mi ha regalato la pelliccia? Non mi aveva certo chiesto lui di indossarla sul corpo nudo… no, non esplicitamente; però sapevo benissimo che era quello che voleva. E quell’altra notte, sulla spiaggia, quando abbiamo fatto il bagno nudi e poi ci siamo messi a “far l’amore” sulla riva, al chiaro di luna… e quella coppietta di sconosciuti che arriva e ci osservava a non più di una ventina metri… vorrei che Nico la smettesse, vorrei rivestirmi, sottrarmi ai loro sguardi; ma lui mi costringe a fare… Cristo, a fare certe cose… mi costringe?… non lo so se “costringe’re” è il termine esatto, perché ho goduto quella notte come raramente mi è capitato, mentre quei due ci guardano e cominciano anche loro ad “amoreggiare”… ma che cavolo c’entra? Stavo facendo l’amore con mio marito e… va bene, va bene, mi è piaciuto! Ma mi è piaciuto solo perché sapevo che lui voleva che io lo facessi e… Gesù… io lo faccio perché lo amo così tanto, questo stronzo, e provo un immenso piacere nel renderlo felice! Davvero? E con Federico?… oh merda, perché devo pensare a Federico, adesso? E’ vero, quella volta Nicola non mi ha certo chiesto di… ma non c’ho fatto niente, ...