1. La (in)fedeltà di pietro


    Data: 12/07/2019, Categorie: Etero Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... come se gli stessero facendo un favore. “Lascia che siano i giovani a fare i viaggi internazionali- gli avevano detto- tu fai quelli a corto raggio, ormai ti meriti una vita più tranquilla”
    
    “Più tranquilla” un corno! Levatacce al mattino per battere sul tempo i colleghi concorrenti ed arrivare a caricare o scaricare prima di altri per non perdere tempo, per poter fare più viaggi in un giorno e poi rincasare tutte le sere, e dover dare conto al datore di lavoro ed alla moglie per eventuali ritardi. In pratica non proprio “non più tempo” per le avventure, ma certamente poco tempo per vivere avventure, sempre meno probabili non avendo più il tempo per cercarle o provocarle, ma solo sperare che capitassero al momento giusto, nei posti giusti... cioè solo per caso, ...quindi quasi mai, ormai.
    
    Era già stato questo un drastico ridimensionamento della qualità di vita (anche sessuale) di Pietro, ma venne anche il peggio: la perdita- tra le altre perdite- del “numero minimo di rapporti sessuali garantiti”. E' un modo poco rispettoso di dire che a Pietro vennero a mancare anche le scopate coniugali perché rimase vedovo ma questa è la realtà. Accadde. La morte fa parte della vita, ne è una fase inevitabile, l'ultima.
    
    Clara purtroppo morì.
    
    I cambiamenti nella vita di Pietro furono tanti e radicali ma siamo nella sezione racconti erotici e limitiamoci all'aspetto che all'eros è più attinente: quello sessuale e sensuale. Tutti gli altri aspetti, forse alcuni molto più ...
    ... importanti, in questa sezione sarebbero fuori luogo. Deliberatamente li tralasciamo.
    
    Il legame affettivo e sensuale tra Piero e Clara era stato forte da sempre; da Pietro era stato vissuto un poco a modo suo, considerando solo la fedeltà sentimentale e non anche quella corporea, m- a suo modo- era stato fedele alla moglie finché costei era rimasta in vita.
    
    Già pochi giorni dopo il luttuoso evento Pietro aveva cominciato a chiedersi che senso poteva avere essere fedele ad un ricordo e a considerare che concretamente sua moglie non c'era più.
    
    In concreto aveva desiderio e necessità di scopare.
    
    Se avesse avuto ancora le grandi occasioni di un tempo non avrebbe avuto problemi a vivere qualsiasi genere di avventura occasionale, né con donne, le sue preferite, né con omosessuali, da lui non disdegnati, né con coppie da lui particolarmente gradite. Il fatto è che quelle occasioni non gli capitavano più perché, per agevolarlo ulteriormente (secondo il suo modo di vedere le cose) il datore di lavoro lo aveva trasferito ulteriormente, dai viaggi a corto raggio a quelli in ambito cittadino. In pratica Pietro non poteva più contare neanche sul caso ormai, ma per poter scopare doveva proprio andare a cercare deliberatamente o donne a pagamento sulla circonvallazione o froci nei giardini prospicienti la stazione ferroviaria. Non aveva mai pagato alcuna donna e si sentiva a disagio persino a prendere in considerazione questa eventualità. Aveva considerato gli omosessuali come soluzioni ...