1. La (in)fedeltà di pietro


    Data: 12/07/2019, Categorie: Etero Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    Pietro era un camionista, anzi un conducente di TIR, quelli costituiti da enormi vagoni trainati da un trattore o motrice relativamente piccoli, costituiti oltre che da un potente motore trainante, quasi solo da una cabina.
    
    Gran parte della sua vita Pietro l'aveva vissuta dentro le cabine di questi trattori di TIR. Aveva cambiato spesso i vagoni agganciati, quasi mai la “motrice” trainante.
    
    Col tempo aveva finito con il somigliare abbastanza, almeno simbolicamente, al suo mezzo di lavoro, nel senso che con la stessa facilità con la quale la motrice che lui conduceva agganciava i vagoni da trainare sulle strade d'Europa, lui rimorchiava donne, e non solo, per viaggiare nel nell'universo dei piaceri sessuali.
    
    Quante avventure aveva vissuto sulle piazzole di sosta dislocate lungo le autostrade, nei piazzali di parcheggio antistanti diversi Motel, a volte prendendo anche una stanza in qualche Motel, altre volte sfruttando la brandina nella cabina-motrice del TIR, altre volte ancora adattandosi tra i cespugli ai margini delle aree di sosta se non addirittura i cessi degli autogrill dove sostava.
    
    Se Pietro volesse raccontare tutte le avventure che ha collezionato potrebbe forse scrivere più racconti di quelli attualmente presenti su questo sito e non solo della categoria “etero” anche se lui sostanzialmente, ma non anche praticamente, etero si è sempre professato.
    
    Certo: le donne gli sono sempre piaciute e tanto, tantissimo, però soprattutto gli è sempre piaciuto ...
    ... scopare, chiavare, fare sesso, trombare e se su qualche piazzola di sosta anziché una donna compiacente trovava un qualche frocio voglioso, non aveva disdegnato affatto il farsi fare un buon pompino o, se richiesto da qualcuno di aspetto piacevole, di riempire anche qualche culo maschile.
    
    Non tutte le avventure vissute le conservava nella sua memoria, la maggior parte le scordava nel volgere di qualche settimana, al massimo qualche mese, fatta eccezione per le sue esperienze con delle coppie, anche queste vissute più o meno fugacemente in qualche area di parcheggio. Purtroppo erano state poche le sue esperienze sessuale vissute con delle coppie di veri o finti coniugi, ma erano state quelle le esperienze che lo avevano entusiasmato più delle altre.
    
    Nonostante questa sua disinvolta collezione di avventure a tutto campo, era stato a suo modo un marito fedele a sua moglie Clara, nel senso che per quanto brava nel fare e all'amore e fisicamente bella fosse stata la donna, singola o di coppia, con la quale si sollazzava, ai suoi occhi nessuna era neppure lontanamente confrontabile con la sua bellissima, amatissima, adorabilissima Clara. Se non lo erano le donne figurarsi gli uomini, veri oggetti di piacere usa e getta e nulla più, agli occhi di Pietro.
    
    …..Poi il tempo, maledetto corrosivo degli esseri umani, lo aveva massacrato togliendogli tutti i piaceri del suo bel vivere. Qualcuno gli aveva fatto capire che era diventato vecchio. Glie lo avevano detto con garbo, quasi ...
«1234»