1. L'amico di famiglia ( la versione di lei )


    Data: 22/06/2019, Categorie: Etero Autore: 4occhi, Fonte: Annunci69

    ... Non loro due. Quindi cos’era Francesco per lei ora? Il suo amante, il suo compagno di letto…e mentre pensava, lui si era già alzato a togliersi il preservativo pieno, a pulirsi, poi aspettò che si stendesse di nuovo accanto. Lo abbracciò, non le importava del domani, ora era suo. Non c’era bisogno di parole. Dormirono un po’, poi decise di toccarlo, si abbassò e guardandolo bene da vicino gli accarezzò il pene, le cosce, la pancia, il petto…sorpresa!!
    
    Lui stava sorridendo e la baciò, “Secondo round!” , ‘cosa intendeva?’ si lasciò prendere le gambe che mise di sbieco sul suo corpo, sotto la sua passera sentì il pene di Cesco posizionarsi e inserirsi, “Ah!”, iniziò e scoparla di lato, riusciva a baciarla, ad accarezzarle il seno e il clitoride…lo sentiva dentro tutto e sentiva di essere il centro delle sue attenzioni, più veloce, lo sentiva gemere, ansimare sempre più…oh cristo|! Poi lui la sorprese ancora, lo sentì sgusciare fuori e lo vide sdraiarsi e portarla sopra di lui, “Cavalcami”, lei si mise su di lui a cavalcioni, e in un momento, bagnata com’era, lo riprese dentro di sé, ‘cavolo!’. Era ...
    ... proprio grosso, tutte le volte se lo sentiva imponente sfregarsi internamente…era una sensazione meravigliosa. ‘Godiamocela’. Iniziò a muovere il bacino, ondeggiava, sentì le dita di Cesco afferrarla per i fianchi ma lei voleva fare da sola, così gli prese le mani e le portò sopra la sua testa e lì le tenne mentre lo montava, lo guardava mentre se lo prendeva sempre più duro, accelerò, lo trascinò con sé in un orgasmo devastante…lo sentì ruggire, mentre la spostava per sborrarle sulla pancia…un attimo dopo si lasciò andare su di lui e lo baciò sul collo. Restarono così, con i volti vicini, lei lo baciò sul naso…”Fare tutto questo con te è stato la cosa più bella e naturale per me, grazie” , lo vide strabuzzare gli occhi, era sorpreso…lei era sorpresa di se stessa. Si stese e si addormentò. L’aveva scopato con una foga che non pensava di avere. Non sapeva se sarebbe cambiato qualcosa tra loro, ma quella notte di sesso le aveva dato la consapevolezza del proprio corpo e del tipo di uomo che voleva per sé, fisso o solo per una notte, non avrebbe accettato compromessi. La gattina era diventata una tigre.
    
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