1. Iryna, la collega troia


    Data: 21/06/2019, Categorie: Etero Autore: SilentiBoss, Fonte: RaccontiMilu

    ... confusa -Se preferisci che lo rapporti alla capo sala…-
    
    -No No no- si affrettò a dire -Io faccio-
    
    -Okay…- sorrisi -Allora potresti anche toglierti la divisa …te la puoi rimettere prima del giro di controllo-
    
    -Cosa?-
    
    -Hai detto di aver caldo no?-
    
    La vidi soridere. Maliziosamente e la cosa mi fece drizzare il cazzo come un chiodo. Si spogliò realmente, rimase in perizoma e reggiseno, si tirò indietro i capelli e mi mise in mostra il suo statuario fisico ukraino, io la guardai approvando.
    
    -Questa sarà notte interessante- mi disse
    
    -Oh beh…lo sarà di certo…-
    
    PER VOSTRE OPINIONI O COMMENTI RESTO A DISPOSIZIONE PRESSO LA MIA CASELLA E-MAIL : zed86blanc@gmail.com AL PROSSIMO CAPITOLO! Come prevedevo, mantenere alta la oncentrazione sul lavoro, con quella Bonazza di Iryna mezz nuda dall’altra parte del tavolo, mi fu quasi del tutto impossibile. Per uanto anche lei lavorase seriamente, notavo occasionalmente che serrava le gambe, come se provasse eccitazione o disagio. O magari, sperai, tutte e due.
    
    -Da quanto tempo &egrave che non lo vedi?- le chiesi
    
    -Due mesi- mi rispose gelida -Lui &egravein Ucraina, non ha soldi per venire-
    
    La guardai qualche momento e sorrisi, lei apparve irritata.
    
    -Dico sul serio!-
    
    -Lo so- le risposi -MA stavo pensando un’altra cosa-
    
    -E cosa?-
    
    Feci spallucce -Vista la distanza, chissà quante corna che vi state mettendo!-
    
    Divenne rossa, visibilmente confusa. Possibile che non vi avesse realmente pensato? Rimasi ...
    ... interdetto, a quel punto, però, ero troppo curioso di scoprire fino a quale punto potevo spingermi con quella statuaria donna dell’est.
    
    -Dai vuoi farmi credere di non aver mai tradito il tuo uomo?-
    
    -Io..No io!- si vergognò -Io credo molto-
    
    Ebbi uno sbiancamento in viso -Sei una cazzo di vergine?-
    
    La vidi annuire debolmente. Scoppiai a ridere e dovetti mettermi una mano davanti alla bocca per non destare gli ospiti.
    
    -Vuoi dirmi che fai la troia davanti ad una fotocamera e che non hai mai preso del cazzo?!-
    
    -Non parlare così!- disse lei -Io credo nel matrimonio!-
    
    Feci una smorfia -Iryna- dissi -Quanti anni hai?!-
    
    -32-
    
    -E vuoi dirmi che in trentadue anni non hai mai avuto voglia di farti una cazzo di cavalcata!?-
    
    -Voglia si- disse lei -Ma non ho mai tradito-
    
    Da un lato, certo, ammiravo la sua determinazione, ma dal’altra, guardandola, mi domandavo se non mi stesse dicendo solamente palle. Cazzo, col fisico che aveva e la troiaggine dimostrata mi era difficile pensare che qualcuno non avesse cercato di scoparsela.
    
    La vidi distogliere lo sguardo, quasi imbarazzata.
    
    -Io ho fatto altre cose- disse -Per avere piacere-
    
    -Una &egrave toccarti da sola- risi -T’ho vista!-
    
    -Si io faccio-
    
    Beh, almeno lo stava ammettendo. Tornò a guardare verso di me e mi chiese se potesse reindossare la divisa. Le dissi di si , d’altra parte l’eccitazione mi stava passando. Si ricompose rapidamente, il bello delle divise nostrane.
    
    Tornò a sedersi davanti a me, ...