1. Antoine, il coinquilino francese


    Data: 20/05/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: sondern, Fonte: Annunci69

    ... fedeltà non era assoluta. Preferii non dirgli che ero gay, temevo che non amasse condividere la sua intimità con qualcuno che poteva guardarlo in modo interessato, e devo dire che in effetti non riuscivo a essere totalmente neutro. La mattina si alzava prima di me, lo sentivo farsi la doccia e usciva di casa all'ora della mia sveglia. Notai che aveva pochissimi prodotti da bagno, giusto un dentifricio e un doccia schiuma, e mi accorsi che non usava il deodorante, ecco spiegato l'odore di sudore che sempre gli sentivo la sera quando ci vedevamo. Come mi aspettavo dalle premesse non aveva alcuna problema a mostrarsi nudo e il suo corpo mi appariva estremamente sexy, chiaro di carnagione, molto magro ma ben definito, pochi peli intorno a dei capezzoli prominenti, alcuni sotto le ascelle e un bel ciuffetto che dall'ombelico appena sporgente scendeva fino all'attaccatura di un bel pisello non circonciso con un prepuzio abbondante che copriva totalmente il glande. Di notte invece si coricava senza spogliarsi, con la maglietta e i pantaloni che teneva sempre per casa e che notai cambiava assai poco, peraltro con altre magliette sempre molto simili fra loro.
    
    I miei buoni propositi dell'inizio iniziarono ben presto a vacillare, mi trovai a sbirciarlo in continuazione, gli guardavo i piedi magri e affusolati, quel basso ventre tonico e ben definito che spesso si mostrava fra maglietta e pantaloni e sbirciavo il petto che si palesava sotto i colli larghi delle magliette lise che ...
    ... indossava. Anche solo vedere la sagoma dei capezzoli che improntava la maglietta mi intrigava. Osservarlo così mi piaceva anche di più di quando lo vedevo completamente nudo e per quanto fossi molto cauto per non farmi notare non posso escludere che in qualche occasione si fosse accorto del mio sguardo insistente. Col proseguire della convivenza notai anche dettagli che un po' mi infastidivano ma fatalmente alimentavano il mio desiderio sempre più morboso. Ad esempio entrava liberamente in bagno anche se c'ero già io, si metteva a pisciare davanti a me senza problemi, non si lavava mai le mani e talvolta qualche goccia residua macchiava i pantaloni. Qualche volta tirava anche qualche sonora scoreggia ridendo compiaciuto alle mie lamentele. Non ero mai stato così attratto da quei dettagli feticisti e la cosa iniziò a preoccuparmi senza peraltro che riuscissi a impedirmi di desiderarlo sempre di più e a creare ad arte occasioni per trovarmi con lui. Antoine d'altra parte credo iniziasse ad accorgersene e col sen di poi penso giocasse sulle cosa. O quanto meno iniziò ben presto a farlo. Dapprima con gesti apparentemente innocenti tipo darmi amichevoli pacche sulla schiena subito dopo aver pisciato, con le mani ancora bagnate; altre volte imitando scherzose prese di lotta mi ficcava la testa sotto le ascelle mentre io ne approfittavo per inalare il suo conturbante odore. Poi ogni tanto mi raccontava qualche sua prodezza sessuale senza omettere dettagli mentre mi mostravo divertito ...