1. 14 – Business is business


    Data: 17/09/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: claudiaeffe, Fonte: RaccontiMilu

    ... pene del figlio.
    
    Le due donne accostarono le labbra tra loro, quindi Sara sentì la lingua di Silvana insinuarsi dentro.
    
    Le braccia della donna le cinsero la schiena e, con un movimento deciso, Silvana le premette la base della spina dorsale in modo tale che la vagina di Sara entrasse in contatto la sua.
    
    Sara percepì distintamente come Silvana fosse molto eccitata.
    
    La mamma di Lorenzo si sdraiò sul letto, tenendo Sara per le spalle in modo che la seguisse.
    
    Una volta sdraiata, allargò le gambe in un gesto inequivocabile.
    
    Sara si ritrovò nuovamente a pensare che i ruoli erano definiti: lei era la puttana, lei era quella che doveva procurare piacere.
    
    Si chinò su Silvanaa, e nell’eseguire il movimento sbirciò verso Lorenzo.
    
    Il ragazzo era sempre sdraiato, ma guardava nella loro direzione e con una mano si stava masturbando.
    
    Sara si chiese come potesse durare così tanto sotto continua stimolazione.
    
    Accostò il viso al clitoride di Silvana e vi passò la lingua sopra.
    
    L’organo della donna era incredibilmente sviluppato, forse il più grande che Sara avesse mai visto.
    
    Lo prese tra le labbra e lo succhiò, come fosse un piccolo pene.
    
    Silvana sembrò gradire la mossa, perché inarcò la schiena, chiuse gli occhi e si portò le mani sui seni per stimolarli.
    
    Sara si stava eccitando dalla situazione, trovava tremendamente perverso avere un rapporto orale di con la mamma di Lorenzo di fronte suo figlio.
    
    Portò la mano verso il suo inguine e introdusse ...
    ... le un dito tra le sue labbra.
    
    Anche lei era eccitata.
    
    Intensificò il lavoro di bocca, sentiva l’eccitazione crescere dentro di sé e avrebbe voluto che Silvana venisse assieme a lei.
    
    Forse perché era così concentrata sulle sensazioni sue e dell’altra donna, non aveva notato che Lorenzo si era messo in ginocchio e si era spostato dietro di lei.
    
    Si accorse della presenza del ragazzo solo quando sentì le sue mani stringerle i fianchi e, un istante dopo, il suo membro penetrarla senza nessuna delicatezza.
    
    Sentì il sesso del ragazzo penetrare in lei fino in fondo, sorprendendosi per quanto la stava riempiendo.
    
    Guardo verso Silvana che ancora con gli occhi chiusi, attendeva che lei continuasse a leccarla. Non si era accorta della mossa del figlio, oppure non le importava.
    
    Sara si chinò nuovamente su di lei, allargando con le dita le labbra e leccando con la punta della lingua all’interno.
    
    Silvana prese ad ansimare, segno che era forse molto prossima a venire.
    
    Lorenzo continuava a entrare ed uscire da lei, emettendo suoni come un animale e provocandole del dolore per quanto intensamente le stringeva i fianchi.
    
    Il lavoro ritmico divenne sempre più intenso e anche il respiro del ragazzo, sino a quando, senza alcun tipo di preavviso, non uscì da lei e senza grazia la spostò di lato.
    
    Sara cadde su un fianco sul materasso accanto a Silvana, e vide Lorenzo protendersi sul corpo della madre e penetrarla senza dirle neppure una parola.
    
    La donna aprì gli ...