1. Krizia


    Data: 20/04/2019, Categorie: Etero Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    Quante cose avevamo ancora da dirci io e Krizia, per esempio il perché di quel suo nome.
    
    Mi aveva detto: “un giorno ti dirò perché mi hanno chiamata così”.
    
    Non me lo ha hai detto.
    
    Non ci saranno più occasioni per dirci né questo né le tante altre cose che avremmo voluto dirci.
    
    Io e Krizia ci siamo conosciuti su internet, nello specifico su questo sito. Per caso. Da un dialogo iniziato con uno scambio di messaggi dopo che uno dei due aveva lasciato un commento al racconto scritto da un altro dei due.
    
    Dagli apprezzamenti sul racconto, senza sapere come, siamo passati a quelli sulle foto e poi, dopo esserci detto molto l'un l'altro delle storie personali di noi due, ci siamo piaciuti anche come persone.
    
    La cosa si era fatta seria piuttosto subito. Se non fosse stata l'abissale distanza chilometrica che ci divideva probabilmente ci saremmo incontrati nel giro di pochi giorni, invece le nostre intese psicologiche si consolidavano ma un incontro fisico concreto sembrava essere quasi impossibile.
    
    L'intesa era però già così forte che scoprii tutte le mie carte, anche quelle sfavorevoli, per esempio la mia età molto più avanzata rispetto alla sua ed alcuni episodi della mia vita che hanno profondamente inciso sul mio carattere e sulle mie abitudini.
    
    Krizia non è stata da meno, facendomi anche lei confidenze non di poco conto.
    
    Fu così che accadde l'assurdo per frequentatori di un sito per incontri erotici: avemmo la consapevolezza che non ci saremmo ...
    ... probabilmente mai incontrati realmente a causa della distanza geografica; avemmo la sensazione che probabilmente tra noi non ci sarebbe mai stata neppure una intesa erotica a causa anche e non solo della differenza di età, c'erano infatti anche le nostre due rispettive storie personali, caratterizzate per motivi diversi da eventi importantissimi che avevamo vissuto in passato e che ci condizionavano in alcune scelte di vita.
    
    Tutto finito in una bolla di sapone? Assolutamente no.
    
    Preso atto delle nostre diversità entrambi abbiamo accettato l'idea che tra noi non ci sarebbe mai stato nulla di concreto sessualmente parlando, ma entrambi abbiamo coltivato l'amicizia...che sì, si potrebbe anche definire, “consapevolmente platonica”.
    
    Siamo arrivati a confidarci l'inconfessabile, non tutto ciò che ci siamo detto ci è piaciuto, molte cose hanno fortemente ridimensionato l'immagine perfetta che inizialmente ci eravamo fatti l'uno dell'altro.
    
    Tutto ormai sembrava essersi stabilizzato a questo livello, con un affiatamento tale che non ci consentiva di rinunciare alla nostra platonica relazione di amicizia pura e con la consapevolezza dei troppi ostacoli che si opponevano ad un nostro incontro reale.
    
    Poi qualcosa che fa parte dell'imponderabile, quel qualcosa che qualcuno chiama destino, altri chiamano casualità, ci ha messo lo zampino.
    
    Io, sposato con figli e nipoti, mi ritrovo per una serie di circostanze solo per alcuni giorni. Senza troppo dilungarmi riferisco che i miei ...
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