1. Il bianco e il nero


    Data: 18/04/2019, Categorie: 69, Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: Adrock, Fonte: RaccontiMilu

    ... ma ebbe molto significato. Ci guardammo di nuovo e stavolta fui io a rompere il silenzio.
    
    ‘Posso prenderlo come un giusto inizio, stavolta?’ dissi io con un mezzo sorriso
    
    ‘Sì’ rispose lei, mordicchiandosi un labbro per nascondere pure lei un sorriso. Mi diede appuntamento per il giorno dopo. Fu il primo di molti altri appuntamenti e in breve, all’inizio non ci avrei mai creduto, divenne la mia ragazza. Cercammo di rimanere spontanei e vivere la relazione con leggerezza, senza troppe smancerie e ci riuscimmo. Volevamo anche mantenere questa cosa segreta tra i nostri amici, ma quelli che erano venuti in vacanza con noi si insospettirono e con loro la questione venne a galla. Ormai la prima esperienza di Barcellona era dimenticata, anche se ne conservavo dei ricordi. Volevo dimenticarla in vista di una serata simile che sarebbe successa di lì a breve e che avrei voluto registrare nella mia mente per bene. Tale occasione capitò un mese e mezzo dopo.
    
    Nonostante l’università, che frequentavamo in città diverse, ci tenesse distanti, approfittavamo dei fine settimana per stare anche solo un pochettino insieme e raccontarci di quello che era successo nei giorni precedenti. Un venerdì sera ci incontrammo.
    
    ‘Ascolta, i miei sono in montagna questo fine settimana e volevo sapere se’ ti va di dormire da me domani sera’ azzardai.
    
    Lei sembrò un pochettino a disagio ‘Non so’ dovrei avvisare mia mamma e magari si insospettisce”
    
    ‘Guarda, in tutta onestà non hai nulla da ...
    ... temere. Pensavo solo di fare una cena semplice, poi potremmo uscire con gli altri e quando tutti se ne vanno andiamo da me a dormire. Il mattino poi ti riaccompagnerei a casa’
    
    ‘E ci mancherebbe altro! Va bene, dai’ se però non dovessi dormire bene, mi rifiuterò anche le prossime volte!’
    
    Fu così che cenammo insieme e per la prima volta si scoprì un po’ di più. Il neo sul seno era visibile ma cercai di non guardarle la scollatura, evitando di pensare a come era fatta sotto, cosa di cui già ero a conoscenza ma che volevo evitare di ricordare. Dal bacio in macchina era iniziata una storia completamente nuova.
    
    Poi uscimmo con i nostri amici e bevemmo qualcosa in centro città. Feci attenzione a guidare tornando a casa.
    
    Una volta entrati, Elena mi chiese se poteva fare la doccia, nonostante l’avesse fatta anche prima di venire a cena. Disse che si sarebbe sentita molto più rilassata dopo la miriade di cavolate dette da Ambra durante la serata e che le avevano fatto salire il nervoso. Aspettai in camera da letto. Non avevo preparato nulla di romantico in stanza, sapendo che lei avrebbe girato i tacchi e se ne sarebbe andata di fronte a cose simili. Sentii chiudersi l’acqua e mi sdraiai sul letto in maglietta e pantaloncini, pronto almeno a coccolarla un pochettino prima di addormentarci, se così avesse voluto fare. Non volevo forzarla a fare sesso, nonostante io volessi. Volevo giocarmela bene, Elena era una ragazza intelligente e rara da trovare sebbene peccasse un pochettino ...
«1234...37»