1. La passione proibita di Babìque


    Data: 13/11/2017, Categorie: Incesti Trans Autore: Dorian, Fonte: RaccontiMilu

    ... predisposta alla lussuria e ai piaceri della carne. A vent’anni, Babìque era una bomba sexy col corpo di una donna e il vigore di un uomo, viziata, spregiudicata e affamata di sesso.
    
    Elettra al pari della sorella era cresciuta nel corso degli anni. Era rimasta a Nizza con il padre nei primi tempi, che la aveva viziata oltre ogni dire per colmare il vuoto affettivo creato dalla assenza della sorella e della madre. Era stato estremamente difficile per lei superare la rottura dei rapporti con Babìque. All’inizio le sorelle cercarono di sentirsi regolarmente e riuscirono a mantenere vivo il rapporto quasi magico che le legava ma col passare del tempo la sua reazione per evitare la sofferenza fu un progressivo distacco che di certo Babìque non ostacolò, presa com’era dalla scoperta del mondo e di se stessa. Nel giro di qualche anno Elettra era divenuta una precoce adolescente insensibile per l’aver troppo sofferto; questa sua reazione al dolore, unitamente alla innata inclinazione per la lussuria comune alla sorella e che entrambe avevano ereditato dalla madre, fece sì che già all’età di quindici anni ella avesse iniziato a godere dei piaceri che il suo corpo le poteva dare; in ciò aiutata dal fatto che il padre la faceva viaggiare moltissimo fin dai quattordici anni, con l’obbligo di risedere dai numerosi amici che egli aveva in giro per il mondo ma all’atto pratico sostanzialmente sola e libera di provare qualsiasi cosa. Alta, magra, bionda, proprorzionata e con due ...
    ... meravigliosi occhi di ghiaccio, era arrivata all’età di diciotto anni, nel momento in cui prende avvio la nostra narrazione, con molte esperienze alle spalle: aveva provato il sesso con uomini e donne e conosceva aspetti del piacere sessuale che molte persone non conoscono in età assai più avanzata. Elettra era una giovane lussuriosa e lasciva, il cui unico obiettivo era fare sempre più sesso.
    
    Al tempo della nostra storia queste due personalità così simili e così diverse stavano per incontrarsi di nuovo dopo tanti anni di vita separata. Cosa sarebbe scaturito da tale incontro? Il suono del telefono sul comodino la distrasse da ciò che stava guardando. Era stesa sul letto, con la testa e il collo rialzati da tre cuscini. Prese il telefono riprendendo a guardare e rispose con voce lievemente ansante:
    
    “Pronto?”
    
    “Babìque? Sono Elettra. Ti rompo?” disse allegramente la voce al telefono.
    
    “No no… Dimmi pure sorellina.” (anche se da molto non avevano più lo stesso rapporto che avevano da piccole non avevano mai smesso di essere tenere tra loro, probabilmente più per abitudine che per affetto).
    
    “Senti papà mi ha chiesto di tornare a casa per Natale, io sarò lì domani sera, tu vieni ?” disse Elettra tutto d’un fiato.
    
    E Babìque rispose con allegria non troppo sincera:”Ma certo, verrò volentieri un po’ a casa, giusto una ventina di giorni. Avvisalo tu ok?” poi preoseguì, parlando velocemente e alzando lievemente il tono della voce “ora devo scappare ma ti richiamo in giornata, ...