1. Le dolci seghe di mia zia


    Data: 09/03/2019, Categorie: Autoerotismo Etero Incesti Autore: nik, Fonte: RaccontiMilu

    ... aveva ceduto alle mie richieste e durante una scopata mattutina ero riuscito a violare il suo culetto. Era completamente in mano mia, avrebbe fatto qualsiasi cosa gli avessi chiesto.
    
    Un giorno gli dissi ‘Zia! Vorrei farmi Franca’. Franca era la sua migliore amica e veniva spesso a trovarla. Una donna di cinquantadue anni, alta forse un metro e settanta con misure generose, tette veramente molto grandi e una faccia che non ti lascia un attimo di esitazione. E’ una maialona!
    
    ‘A Franca la voglia non manca, non è sposata, di casa esce poco…’ risponde lei ‘Ma poi… non puoi dire queste cose a tua zia!’
    
    ‘Zia! Ti sto succhiando un capezzolo e mi fai la morale?!’
    
    ‘Ma cosa vorresti fare? Saltargli addosso?!’
    
    ‘Nooo, nooo. Possiamo fare così: quando viene a trovarti gli dici che sei preoccupata perché mi masturbo spesso e la porti davanti alla mia camera a spiarmi’
    
    ‘Mi sembra assurdo! Non credo di avere il coraggio!’
    
    ‘Dai zia! Poi ti faccio provare qualche cosa di nuovo…’
    
    Arrivò il giorno che… ‘Driiiinnn’ era Franca.
    
    ‘Zia! Non mi tradire, vado in camera’
    
    Franca si accomodò il cucina con mia zia, mentre io ero in camera da letto. Andarono avanti a chiacchierare per una decina di minuti poi sentii che la zia cominciava a raccontare che mi masturbavo spesso. Era ora di cominciare!
    
    Lasciai la porta socchiusa, mi allungai sul letto. Avevo solo le mutandine abbassate e una canottiera. Inizia a toccarmi in modo da tenerlo duro per quando sarebbero arrivate ...
    ... dietro la porta.
    
    Mi arrivava la voce di Franca che diceva ‘Ma no! no… non possiamo andare a spiarlo!’
    
    Dopo poco vidi l’ombra dietro la porta, lo tenevo dritto in modo che potesse vedere bene le dimensioni e la mano che saliva e scendeva. La porta scricchiolava, era stata spinta da dietro. Vedevo le dimensioni imponenti di Franca attraverso il vetro, era leggermente chinata. Rimase lì per diversi minuti, riuscii a venire. Aveva visto tutto.
    
    Le sentii tornare in cucina. Dopo mezz’ora Franca andò via. La zia entrò nella mia camera e esclamò ‘Aveva fretta di andare a casa, sai a fare cosa?’
    
    ‘Cosa?’
    
    ‘Andava a farsi! tutta sola soletta!’ disse con un filo di soddisfazione.
    
    ‘Adesso sei contento?! Cosa credevi di fare?’
    
    ‘Domani vedrai!, Andrò a trovarla’
    
    L’indomani, presi coraggio e andai a casa sua. Abitava sola in un piccolo appartamento con la cucina e una camera.
    
    ‘Ciaooo! Sam!’ esclamò Franca quando mi vide
    
    ‘Ciao!La zia mi ha detto che volevi parlarmi’
    
    ‘Mah… no, non mi sembra. Comunque accomodati’
    
    Ci sedemmo in cucina, mi preparò un caffè.
    
    ‘Tua zia mi ha detto che sei un po’ solo. Sai ieri mi ha parlato’
    
    ‘Si, mi vergogno, ho sentito che ti diceva delle cose’
    
    ‘Guarda che non ci sono problemi, succede a tutti di fare quelle cose’
    
    ‘Eeeeehhh siii, ma zia non sa dei mie pensieri…’
    
    ‘Cosa intendi? Anche io ho le mie fantasie’
    
    ‘Si ma io penso sempre alla stessa!’
    
    ‘Alla stessa?!’
    
    ‘Si! Penso a stare insieme a te’ sussurrai
    
    ‘Daiiii. ...
«12...4567»