Finalmente
Data: 16/02/2019,
Categorie:
Trans
Autore: Lenfemme, Fonte: Annunci69
... ancor prima di toccarlo con la bocca lascio cadere un po' di saliva sulla cappella.
Solo a quel punto, un istante dopo, lo faccio scivolare fra le mie labbra.
Lo sento gemere un po' per il piacere e un po' ammirato per lo stile.
Comincio a giocare con la mia abile lingua tutto intorno al suo glande. Gustandolo con passione e rendendolo sempre più scivoloso e luccicante grazie ad una intenzionale salivazione. Il ritmo costante delle mani in su e giù si alterna a delle strette e a dei movimenti circolari.
Lui è eccitatissimo e io lo guardo con occhi da famelica felina, intanto continuo a
giocare a renderlo scivoloso con la saliva, insisto a farlo fluire fra le labbra e le mani e vederlo in quel modo è un po' come fosse già esploso di piacere. La cosa eccita lui e eccita me.
Mi alzo un attimo e mi sfilo la minigonna e il perizoma, li lascio cadere sul suo viso, non fa in tempo a toglierli che a quel punto mi sono già messa sopra e inizio a farlo scivolare fra i glutei senza farlo entrare.
Mentre faccio questo lui me lo tocca e vedo che la cosa un po' lo turba e un po' lo eccita, lo eccita molto perché, come mi avrebbe detto più tardi, non lo aveva mai fatto ma desiderava farlo.
Gli dico: “Fai con calma! Carezza dove vuoi, sfiorami, toccami, leccami!”.
Come dico l'ultima parola lui prende l'iniziativa e porta la testa dietro il mio culetto. Inizia a carezzare i glutei e con la punta della lingua esplora partendo dalle cosce fino ad arrivare con giri ...
... larghi al mio buchetto voglioso.
Inizia a preparare a lungo la parte interessata. Ma mentre la lingua esplora e mi bagna lui porta il corpo di lato e mi porta la mano sul suo pene ancora umido. Mi allarga bene le natiche e affonda la sua lingua sul forellino. Poi con una mano comincia a toccarmi, sento la sua saliva che scivola dal mio culetto al mio giocattolo. In quella strana posizione ci stiamo mungendo a vicenda. E va avanti così per un po'. Fin quando lui prende la crema lubrificante che gli indico. Con garbo spinge la crema anche dentro per rendere tutto più accogliente. A quel punto io gli metto il preservativo e mi accorgo già di sperare che replicheremo quell'intesa fino a conoscerci al punto di non avere necessità di usarlo. Lui si porta dietro di me e inizia a premere in modo leggero, a lungo, con pazienti piccoli movimenti affinché sia solo piacere. Mi piace come lo fa entrare piano piano. Poi sento il forellino che cede e si rilassa. Lui sembra esitare ma lo invito finalmente a entrare con calma fino in fondo che ormai si fa accogliente. Lui lo fa con estrema cautela, sono io che a quel punto gli chiedo di muoversi con dolce continuità per sentirlo scivolare dentro e fuori e gustarlo.
A un certo punto gli dico di stare fermo perché voglio scondinzolare intorno al membro per farlo entrare e uscire a mio piacimento, faccio così per un po' fino a quando non appoggio le spalle sul letto, con il sedere in su e la schiena inarcata verso il basso, gli restituisco di ...