1. 5. Al mare. Cinzia


    Data: 06/11/2017, Categorie: Etero Autore: MrGeorge, Fonte: RaccontiMilu

    ... bene prima di darglielo per davvero.
    
    Ogni volta che lascio il clitoride e infilo la cappella tra le labbra della fica lei alza il bacino a cercare il cazzo. Mi ritraggo.
    
    ‘Mi fai impazzire così’ ti prego dammelo’scopami’.’
    
    Continuo a torturarla con la cappella facendoglielo solo assaggiare all’imboccatura della fica. Ora &egrave un lago. Ora &egrave pronta.
    
    Le metto una mano dietro la testa. Apre gli occhi e mi fissa. Vogliosa.
    
    Affondo dentro di lei dolcemente ma inesorabilmente.
    
    Urla di dolore nel momento della deflorazione e mi conficca le unghie nella schiena. Mi stringe.
    
    Resto immobile con il cazzo dentro di lei per qualche istante.
    
    Poi comincio a pomparla con dolcezza. Lentamente e senza affondare completamente per non farle male. Inizia a gustarselo.
    
    E’ fradicia e le pareti strettissime della sua fica stringono il mio cazzo.
    
    Di nuovo nella mia testa la situazione che sto vivendo si mischia con quelle che ho vissuto con sua madre. La volta che Cinzia mi ha offerto il suo culo vergine e le infinite scopate che ci siamo fatti su questo stesso letto.
    
    E ora Elisabetta’
    
    ‘Continua ‘ancora ‘così ‘.dio che bello ‘dio come &egrave grosso ”
    
    So che la prima volta non deve durare a lungo, ma voglio che lei riesca a venire prima di smettere.
    
    Le cerco il clitoride con le dita mentre continuo a pomparla dolcemente e poco dopo si abbandona al suo primo vero orgasmo.
    
    Al suo primo orgasmo da donna.
    
    Esco da lei e le salgo a cavalcioni sopra ...
    ... le tette.
    
    Il mio cazzo &egrave striato dal suo sangue, capisco che non posso darglielo in bocca e allora mi sego davanti al suo viso.
    
    Vengo copiosamente riempiendole la faccia di sborra e crollando poi sul letto al suo fianco.
    
    Il seguito della serata &egrave solo affetto, baci e tenerezze. Confidenze, parole, promesse’
    
    La accompagno a casa tenendola stretta e abbracciata lungo le stradine del paese.
    
    Un bacio da fidanzati sotto le finestre di Cinzia che spero non sia affacciata e l’appuntamento per il giorno dopo in spiaggia.
    
    E il giorno dopo si annuncia molto complicato.
    
    La prima ad arrivare in spiaggia &egrave come al solito Cinzia.
    
    Formalità, saluti da semplici conoscenti, battute sul mare e sul tempo.
    
    Lei &egrave la solita. Arrapante ed elegante.
    
    Non riesco ad immaginarmi la sua reazione quando lo scoprirà.
    
    Perché se capisco qualcosa della psicologia femminile sono certo che Elisabetta farà di tutto per fare capire alla madre che si &egrave presa il ragazzo che la scopa.
    
    A quell’età la competizione tra figlia e mamma &egrave molto forte.
    
    E infatti arriva e mi raggiunge al bar. Si siede sulle mie ginocchia. Mi butta un braccio attorno al collo e mi bacia. Si comporta da fidanzata insomma.
    
    Il suo culetto sodo stuzzica il cazzo sotto i pantaloncini.
    
    Mi chiede cosa farò in giornata e quando le spiego gli impegni di lavoro che mi costringeranno a stare lontano dalla spiaggia mi strappa due promesse.
    
    ‘Fai un bagno con me però prima ...
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