1. Vacanza di coppia in camera tripla


    Data: 01/02/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: pato3, Fonte: Annunci69

    Edi è un caro amico di famiglia. È senegalese e un po' più giovane di me e mia moglie. Lui non è ancora trentenne mentre io e lei ne abbiamo 35. I dettagli della nostra conoscenza e amicizia forse è meglio lasciarli ad un altro racconto, ai fini di questa storia vi basti sapere che mentre io e Silvia siamo sposati da 7 anni e senza figli purtroppo, lui è un ragazzo single, arrivato in Italia da 4 anni e praticamente da subito è entrato nella nostra vita.
    
    Ci è entrato per diversi motivi, uno su tutti la sua bellezza. Quando vedi un ragazzo così bello e così in difficoltà, a fare la carità fuori da un supermercato non puoi che aiutarlo. E noi lo aiutammo, gli insegnammo un minimo di italiano in modo da poter cercare qualche lavoretto. Oggi Edi ha un regolare permesso e vive da solo, ma è spessissimo a casa nostra.
    
    Da tanto tempo Edi ci parlava del suo desiderio di tornare a casa per vedere la sua terra. Prima di partire gli era rimasta solo la madre, da due anni nemmeno lei. Purtroppo non poteva permettersi il viaggio andata e ritorno. Venne spontaneo per noi offrirgli il nostro aiuto. Era da un po' che volevamo visitare l'Africa. Perché non il Senegal allora? Fu difficile fargli accettare il nostro aiuto, ma il suo desiderio di rivedere casa ebbe la meglio.
    
    Prenotammo una camera tripla in un villaggio turistico sul mare, era meraviglioso.
    
    A circa venti chilometri dal villaggio di Edi. Saremmo stati in Senegal per 10 giorni. Edi era eccitatissimo di rivedere la sua ...
    ... terra e gli amici, ma aveva il dolore nel cuore perché per la prima volta avrebbe visto la sua casa vuota. Appena arrivammo non ce la sentimmo di andare subito al villaggio turistico. Via immediatamente verso casa di Edi. Era in totale abbandono. Andammo al cimitero. Quella sera Edi non dormì con noi, passò la nottata in quella casa abbandonata.
    
    La mattina dopo stava bene, ci presentò alcuni amici. Su tre, due erano magnifici come lui. Muscolosi, alti, forti, neri. Non potevano venire tutti al villaggio turistico, allora ci portarono a vedere posti incantevoli, in particolare una spiaggia, deserta e stupenda. Io e mia moglie avevamo il costume, ci avevano sconsigliato di non usarlo, non in tutte le spiagge erano ben visti i bianchi nudisti, non che noi avessimo intenzione di farci una reputazione impeccabile, ma ci avevano fatto capire che poteva essere pericoloso. I ragazzi non l'avevano, ma essendo del luogo potevano comportarsi un po' come volevano.
    
    Tutti e quattro fecero il bagno con le mutande bianche che diventarono subito trasparenti. Come se non bastasse, finito il bagno, si liberarono delle mutande, tranquillamente davanti a noi e le misero ad asciugare. Finché non furono asciutte restarono nudi correndo sul bagnasciuga e schizzandosi l'acqua. Purtroppo quelle mutande si asciugarono fin troppo velocemente.
    
    Io e Silvia eravamo già eccitati. Ma, diversamente da quello che si può pensare di una coppia con un uomo cornuto e contento, in realtà non eravamo così ...
«1234»