1. Metti una domenica a pranzo


    Data: 27/12/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: grillino, Fonte: EroticiRacconti

    ... masturbare e succhiare con più foga, uno spasmo violento e la tengo ferma sborrandole tutto in bocca, poi in faccia, sono una fontana di sperma. Alcuni schizzi le arrivano sui capelli biondi, sugli occhi…è tutta sporca! Marinella ingoia tutto, si pulisce la faccia velocemente con uno Scottex, ma alcuni schizzi gli rimangono sui capelli...si alza e corre dalla madre per aiutarla in bagno. Dopo qualche minuto torna, rossa di vergogna, perché allo specchio si è accorta delle striature di sperma ancora sui capelli…
    
    In cucina l’afferro ancora per i capelli, la voglio…la sbatto sul tavolo, le infilo la mano nelle mutande trovando la fica bagnata e fremente, ma Marinella ha paura della madre, cerca di respingermi, le ammollo due schiaffi in viso, violenti ma non troppo “cazzo Marinella, stai ferma e fai quello che ti dico, sono venuto sino qui per scoparti…stai ferma brutta troia…” lei mi guarda terrorizzata, cerca di divincolarsi, le infilo due dita nella fica e la masturbo a forza…lei sussulta, sta godendo ma protesta “ti prego amore mio, non lo fare…mi vergogno, mia madre è in salotto…ti prego…” ma io ormai sono troppo eccitato, le infilo tutte le dita in fica e le giro dentro, lei si divincola, le do altri due schiaffi…Marinella mi guarda terrorizzata...piange…le allargo le cosce e quasi in piedi appoggiati al tavolo la penetro! Il cazzo enorme si fa strada nella sua pelosa e carnosa fica, lei mi guarda sbalordita, gli occhi lucidi…la tengo ferma per le spalle e le ...
    ... violente spinte del cazzo verso l’alto la fanno sobbalzare…Marinella cerca ancora di respingermi, ha paura di me ma è eccitata allo stesso tempo…”ti prego Andrea, noooo non voglio, c’è mia madre…non lo fare, esci ti prego…oddioooo!!”. Marinella è una donna di 40 anni, completamente rincoglionita dalla vita, un po’ infantile, una preda facile…”Marinella io ti amo, ho voglia di te…fammi scopare ti prego, ti desidero…” le mie parole dolci con le spinte violente del cazzo dentro di lei la convincono a desistere…si lascia scopare, pur continuando a piangere.
    
    Le strappo il vestito sul petto, tiro già lo squallido reggiseno color carne delle bancarella e gioco con i suoi seni, piccoli e turgidi, i capezzoli appuntiti e larghi…ha un bellissimo seno nonostante l’età! Mentre la scopo in piedi, le mordo i seni e i capezzoli, le lecco il viso, il collo…sono un animale impazzito! Le mie spinte del cazzo la solevano da terra, Marinella geme in silenzio, singhiozza ma sento che gode…poi mi sfilo, la giro e la piego a pecorina sul tavolo e comincio a giocare col buco del culo, lo bagno di saliva con le dita, lo penetro suscitando le sue proteste…Marinella non ha mai amato essere sodomizzata! Le prendo degli umori vaginali e le lubrifico l’ano…appoggio la cappella e provo a spingere…Marinella sussulta di dolore, si gira, protesta sottovoce “noooo Andrea, ti prego, ti scongiuro…il culo no, dai amore mio, ti supplico…mi fai malissimo” ma io provo ugualmente a incularla, provo ancora a spingere la ...