1. Il ragazzo e il nonno


    Data: 13/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    Perché avesse accettato quella stupida sfida non se lo sapeva spiegare ma ormai era troppo tardi per tirarsi indietro. Stavano arrivando a casa di nonno Gildo e lui avrebbe dovuto…
    
    Tutto era nato alcuni giorni prima mentre stava trascorrendo un piacevole pomeriggio con Andrea. Erano sdraiati sul lettone dei genitori e avevano fatto sesso a lungo. Quel ragazzo gli piaceva molto ed era disposto a tutto pur di tenerselo per se. Ormai erano più di sei mesi che si frequentavano e la cosa sembrava funzionare. Mancava solo un posto tranquillo tutto per loro e così dovevano arrangiarsi come capitava. Fortunatamente i suoi genitori avevano un negozio e spesso stavano fuori casa per l’intera giornata e loro ne… approfittavano, come era successo quel giorno. Erano rilassati, sdraiati vicini e si toccavano reciprocamente. Tra poco si sarebbero dovuti rivestire. Suonò il telefonino e, vedendo che era Giulio rispose, forse per dargli un po’ di fastidio. Infatti lui fece il geloso e si scostò borbottando che non gli piaceva e che non capiva perché ci tenesse tanto a quello li.
    
    Finita la telefonata ritornò sul perché avesse risposto. Discussero un pochino della cosa quando, improvvisamente, se ne venne fuori con questa frase: “se mi ami veramente mi devi dare una prova d’amore.
    
    Una di quelle cose che non si farebbero mai se non per amore di un altro.”
    
    Ancora non capiva dove volesse andare a parare ma immaginò subito quale poteva essere la richiesta e replicò secco: “se pensi di ...
    ... farmi scopare da un altro tuo amico ti sbagli. Gildo mi è bastato e non ne voglio più sapere di altri ragazzi. Io voglio te e solo te!”
    
    “Vedi, non capisci. Se questo lo hai già fatto, che prova sarebbe...”
    
    “Stronzo!”
    
    “Dai! Ti ho detto che è una prova che non si farebbe così...”
    
    “Cosa vuoi? Vuoi che mi faccia prete?”
    
    “No! Pensavo più ad un qualcosa che non potrebbe mai capitarti nella vita...”
    
    Dopo un po’ di tira e molla gli espose quale sarebbe dovuta essere la prova definitiva per dimostrargli che lo amava: avrebbe dovuto fare “il gentile” con il nonno di Giulio.
    
    “Ecco, sempre Giulio! Vedi che c’è sempre Giulio di mezzo tra di noi! E poi cosa vuoi dire fare il gentile? Vuoi che mi faccia scopare anche da suo nonno?”
    
    Andrea, sorridendo candidamente gli disse di si, spiazzandolo.
    
    “Che stronzo che sei! No! Piuttosto vado via!”
    
    Invece restò e, coccola dopo coccola, bacino dopo bacino, riuscì a convincerlo: “in fondo ha settantatre anni, cosa vuoi che faccia! Ti toccherà, magari dovrai succhiarglielo, sempre che gli tiri ancora. Per me questa è la più grande prova che puoi darmi per dimostrarmi che mi ami...”
    
    Alla fine accettò ma si volle far promettere che dopo tra di loro non si sarebbe mai più infilato nessuno. Solo loro due.
    
    Giulio guidava e Andrea era seduto al suo fianco. Lui era dietro. La macchina si fermò davanti alla casa. “Io aspetto qui” disse Andrea mentre Giulio lo accompagnò fino davanti all’ingresso indicandogli quale campanello ...
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