1. Non era previsto Cap. 20 Car Sex e successive riflessioni


    Data: 18/11/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Vicx, Fonte: EroticiRacconti

    ... labbra, che succhiai velocemente… assaporandone il gusto. Poi aprii la portiera, il culo di Anna era davanti a me, con fatica cercai di alzare le sue gambe, e a poco a poco gliele feci rindossare, quando furono a contatto con la sua fica, la sentii mugolare, era il piacere di sentire lo sperma al contatto delle sue carni, e quando appoggiai la mia lingua… la sentii godere. Gli ultimi uomini fuori, avvicinatosi ancora di più, approfittarono per venire su di noi, sul mio viso, sul suo culo, schizzi potenti che mi inebriarono, che eccitarono ancora di più Anna. Daniele finalmente appagò la sete di Anna, prese la sua testa e con forza la spinse sul suo bastone sull’orlo dell’orgasmo. Sentivo la fica di Anna pulsare, in preda ai conati per la forzata intrusione nella sua bocca, annaspava in cerca di aria, mentre lo sperma di Daniele iniziava a fuoriuscire, dalla bocca, perfino dal naso. Anna impossibilitata a liberarsi, in preda a spasmi di soffocamento, tossiva e non riuscì più a controllare la sua fica, sentii le sue mutandine bagnarsi improvvisamente, e un rivolo di liquido scendere tra sue cosce, rimasi sorpreso, non lo avevo mai visto prima di allora, e mentre Anna continuava ad ingoiare…. feci posto ad un altro… lo accompagnai fino a lei… abbassai lentamente le sue mutandine e lo implorai… “Ti prego toccala… mentre io tocco te….”. Anna sentì le dita intrufolarsi dentro di lei, penso credette fossi io, che invece ero alle prese con una nuova esperienza, toccavo lui.. lo ...
    ... spingevo verso di lei, e mentre lo facevo armeggiavo nei suoi boxer per ridonare vitalità al suo cazzo. Nel frattempo Daniele aveva finalmente esaurito la sua sborra, che aveva completamente riempito la bocca, il mento e il vestito di Anna, la invitò a girarsi e tutti la vedemmo, come lei vide me. L’espressione era neutra, mi guardò come guardò tutti gli altri, poi dalla sua bocca iniziò a scendere tutto lo sperma che non era riuscita a deglutire, cadeva sul collo, sul vestito, sulle gambe, parte raccolto con le mani lo spalmò sulla fica fornendoci un’immagine scandalosa e deliziosa allo stesso tempo. I commenti impietosi degli spettatori, aumentarono ancora di più l’eccitazione di tutti. Nel frattempo l’uomo che continuavo a masturbare tardava a raggiungere la completa erezione, credo l’avrebbe scopata se ne avesse avuto modo, ma Daniele decise di interrompere tutto, liquidando il tizio e tutti gli altri. Io rimasi sorpreso e non ancora sazio della serata, segretamente speravo che tutti quegli uomini avessero avuto la loro parte, che Anna fosse scopata da tutti e poi da ultimo anche da Daniele. Ma non fu così. In macchina Anna non mi rivolse la parola, ma su ordine di Daniele venne da me, a baciarmi dopo essersi levata le mutandine, e farmi mangiare ciò che era rimasto al suo interno. Era chiaramente un’ulteriore dimostrazione di superiorità. Sentii la sua lingua ancora viscida e piena di sperma entrare nella mia bocca, poi fece scendere la saliva direttamente nella mia gola e ...