1. Castelli di sabbia


    Data: 17/11/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: ScrittoreErotico, Fonte: Annunci69

    ... attese quel giorno, il giorno della seduta, come se dovesse andare all’altare, con le stesse sensazioni del giorno del suo matrimonio. Era pazzesco, era innaturale, era folle tutto quello che stava facendo, ma era così, stava succedendo e lei non voleva opporre resistenza. Lei si era arresa, arresa ad una ragazzina.
    
    E arrivò quel giorno. Radiosa, sorridente, come una ragazzina al primo appuntamento d’amore, si ritrovò in quella stanza con il cuore che batteva a mille, aspettando che la tenda si scostasse ed apparisse la “sua Noemi”.
    
    E la ragazza apparve e subito Sandra notò lo sguardo severo della massaggiatrice, che avvicinatasi la guardò fissa negli occhi. Fu un’istante lunghissimo. Tutto intorno era silenzio. Tutto intorno neanche un rumore. Gli occhi di Noemi, neri e profondi, entravano, oltrepassavano, penetravano le sue membra, arrivando alla sua anima. Sandrà senti calore, tanto calore da iniziare a sudare. Non riusciva a staccare gli occhi da quegli occhi. Non riusciva a farlo. Poi vide le labbra della ragazza muoversi e come in un film a rallentatore vide prima la bocca parlare e poi dopo la voce di Noemi arrivarle all’orecchio. Era una sospensione del tempo, era qualcosa di ...
    ... mistico.
    
    - Inginocchiati !
    
    Senti quella parola arrivarle alla testa. Senti quel comando squassarle il cervello. Ma non si mosse, rimase immobile. Poi sentì solo dolore. Dolore sulla guancia. Uno schiaffo. Uno schiaffo forte si era abbattuto su di lei. Uno schiaffo per farla soffrire, per farla provare dolore, ma lei, Sandra, capì, come un lampo in un pomeriggio estivo, che era uno schiaffo d’amore, uno schiaffo di passione. E allora la donna iniziò a lacrimare guardando ancora negli occhi la ragazza. Ma non erano lacrime di dolore, no, il dolore era passato, erano lacrime di felicità, erano lacrime di chi si sentiva amata, umiliata ed amata.
    
    - Ti ho detto di inginocchiarti, di inginocchiarti ai miei piedi !
    
    E Sandra si inginocchiò, si inginocchiò a piedi della ragazza. E abbassando lo sguardo continuò a piangere felice.
    
    - Da oggi, tu, sarai MIA !
    
    La donna a quelle parole sentì la testa scoppiare, il cuore impazzire, il corpo spaccarsi. La donna sentì l’amore assoluto, perché dentro, nella sua anima più profonda era quello che aveva sempre sognato. E si sentì un granello di sabbia nel pugno di una donna più forte. Si sentì granello di sabbia, prima castello, castello incantato.
    
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