1. vacanze in montagna 1 Bivacco


    Data: 28/10/2017, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu

    ... succhiarle un capezzolo, Ernesto si dedicò all’altro, Adalgisa sentì una ondata di calore scenderle giù fino alla fica, la sentì gonfiare ed inumidirsi, mentre Ernesto continuava a succhiarla Silvio le tolse scarpe e calze e le sfilò in un colpo i calzoni e le mutande evidentemente bagnate: anche lei era completamente nuda sul telo; Ernesto non lasciò il capezzolo, ma allungò la mano alla fica e la trovò bagnata, prese a massaggiarle dolcemente il clitoride, Silvio l’aiutò dolcemente a stendersi su di un fianco ed Ernesto, lasciata la tetta si dedicò decisamente alla fica, con il palmo della mano continuava a strofinare il clitoride e le labbra, mentre infilava il medio a cercare il punto G: Adalgisa si stava rilassando e si sentiva sciogliere, Silvio sollevò una chiappa ad evidenziare la rosellina del buco del culo che mostrava qualche piccola traccia di merda, bagnò un dito di saliva e la penetrò dolcemente, ma decisamente, sentì lo sfintere contrarsi e poi rilasciarsi, andò delicatamente su e giù, sfilò il dito e ne infilò due, Adalgisa sentì il buchino dilatarsi, non era doloroso, anzi’, la sensazione di calore si diffondeva dalla fica al culo, si sentiva tutta molle, Silvio sostituì le due dita con tre: il culetto era diventato una caverna accogliente.
    
    Ernesto e Silvio misero Adalgisa in posizione: alla pecorina con il culo ben in esposizione, Melissa e Sara finirono la preparazione di Angelo, che si era inginocchiato dietro Adalgisa, insalivandogli per bene il ...
    ... cazzo, poi Melissa sputò decisamente sul culo di Adalgisa e pilotò il cazzo di Angelo sul buchino che intanto si era richiuso.
    
    Adalgisa sentì la pressione, ebbe un sussulto, si contrasse, ma Ernesto continuava a massaggiarle la fica, diffondendo il calore erotico fino al culo che si rilasciò un pochino; la ragazza si sentì aprire la sensazione era dolorosa, ma era un dolore strano, gemette, le sgorgò un lacrima, cercò di retrarsi, ma Melissa e Sara la trattennero mentre Angelo la penetrava, dolcemente, ma con decisione fino a far entrare tutto il cazzo, poi si fermò, sentì che l’ uccello era entrato in una sostanza pastosa che ben conosceva: il culo di Adalgisa era veramente pieno di merda; Adalgisa si sentiva piena e dilatata: aveva voglia di cacare, ma era tappata.
    
    Poi Angelo iniziò il va e vieni ed Adalgisa sentì lo scorrere dell’ uccello conto le pareti dell’intestino e la voglia di cacare aumentò, ma aumentò anche il calore che si concentrava sulla fica che ora era Angelo a massaggiare, Adalgisa cominciò a gemere non capiva neanche lei se per il dolore sordo che sentiva nel culo, per il calore erotico che si diffondeva dalla fica o per la voglia, sempre più impellente di cacare, e più Angelo stantuffava più le sensazioni si mischiavano, infine sentì Angelo contrarsi: le stava sborrando nel culo; Angelo, nello spasmo dell’orgasmo premette sulla fica e scatenò anche in lei un piccolo orgasmo, poi cedettero e mentre Angelo si retraeva la voglia di cacare ebbe il ...
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