1. Ricordi - le colleghe


    Data: 02/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: mcrisone, Fonte: Annunci69

    ... nuovamente i capezzoli e mi avvicino per baciarla; ci scambiamo la saliva con le nostre lingue alla ricerca di un piacere superiore, intanto sento che la sua fica mi sta allagando e poi la sento godere e gridare:”fottimi, fottimi più forte”.
    
    Dopo qualche colpo ancora la faccio alzare e piegare sul divano, mi porto dietro e la infilzo nuovamente con un colpo secco e la sento nuovamente gemere di piacere; affondo tutto il mio uccello dentro di lei aumentando il ritmo, con una mano riprendo a strizzare un capezzolo ed inizio ad infilare il pollice nella sua rosellina posteriore, si blocca, gira la testa e mi dice:”non pensarci nemmeno”.
    
    Continuo a pompare e quando la avviso che sto per godere, si sfila dal mio cazzo, si gira e lo riprende tutto in bocca succhiandolo e leccandolo, con le mani lo muove dentro e fuori fino a godere di sei o sette fiotti di caldo sperma in bocca e sulle tette, continuando a menarlo per averne ancora.
    
    Poi ci accasciamo sul divano, ci abbracciamo; la coccolo e le dico quanto mi è piaciuto e lei:”anche a me, ne avevo proprio bisogno; mangiamo ora?”. Mangiamo i tramezzini stando sempre nudi sul divano, poi ci rivestiamo, andiamo in bagno e riprendiamo il nostro reciproco lavoro.
    
    Il giorno seguente poco prima di mezzogiorno mi arriva un SMS: oggi pranzo con mio marito, ma domani penso di avere male alla schiena….baci.
    
    Io e Chiara ormai pranziamo in negozio un paio di volte a settimana negli ultimi due mesi, ci facciamo delle gran scopate e ...
    ... non abbiamo nessuna voglia di rovinare i reciproci rapporti sentimentali, la considero una scopa amica.
    
    Dopo qualche tempo, un giorno entra in ufficio Federica con un sorriso malizioso e mi dice:”Chiara mi ha detto che sei bravo a fare i massaggi, potresti farne uno anche a me?”.
    
    “Certamente, dimmi dove ti fa male, accomodati pure” le rispondo.
    
    Il mio cervello impazzisce pensando a cosa le avrà detto Chiara e cercando di capire cosa vuole lei, se un vero massaggio o qualcosa d’altro, ma poi penso che bella com’è può avere tutti gli uomini che vuole, e che sicuramente le serve un massaggio e mi impongo di non pensare ad altro, dandomi anche del coglione solo per averci pensato.
    
    “Qui alla base del collo” mi dice toccandosi la zona cervicale; le rispondo:”allora siediti sulla poltrona e fammi sentire”.
    
    Lei si sbottona un po' la camicetta ed io mi metto dietro di lei e comincio a toccare le spalle e la base del collo dove sento tutti i muscoli tesi e rigidi; comincio un massaggio leggero e rilassante, vado a stimolare alcuni punti sensibili e sento che emette dei piccoli gemiti di piacere.
    
    Finito il massaggio, si ricompone e mi dice:” Chiara ha ragione, hai delle mani fantastiche, grazie e mi prenoto per domani”.
    
    Il giochino va avanti per qualche giorno fino a che una volta si presenta in ufficio durante la pausa pranzo mentre io e Chiara siamo scopando alla grande e dice:”è questo il massaggio che fai a Chiara? Lo voglio anch’io”, ed inizia a spogliarsi, si ...