1. Ricordi - le colleghe


    Data: 02/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: mcrisone, Fonte: Annunci69

    ... dall’ufficio si gira dicendomi:” a buon rendere”.
    
    Il giorno dopo Chiara entra in ufficio con due cornetti ancora caldi e due caffè, li appoggia alla scrivania e mi dice:” per sdebitarmi di ieri”; e le rispondo “non dovevi, è stato un piacere”.
    
    “mi fa ancora male, mi faresti un altro massaggio?”, e si sdraia direttamente sul divanetto.
    
    Mi avvicino ed inizio nuovamente a massaggiare la schiena e sento che oggi non porta il reggiseno sotto al maglioncino; dopo una quindicina di minuti la faccio alzare e scopro che ha i capezzoli durissimi che spuntano in fuori, lei mi guarda e mi dice:” si, mi è piaciuto molto, però i cornetti si sono raffreddati, domani li mangiamo prima del massaggio” ed esce baciandomi sulla guancia.
    
    Al mattino seguente scopro che Chiara non è in negozio e mi dirigo nel mio ufficio e mi metto a lavorare; verso mezzogiorno vedo Chiara entrare in ufficio con due bibite e due tramezzini dicendo:”pranziamo in ufficio oggi, così mi fai un altro massaggio?”.
    
    Quel giorno indossava una gonna blu sopra al ginocchio ed una camicetta bianca, senza reggiseno ed ho notato un nuovo taglio di capelli; all’orario di chiusura entra in ufficio e mi dice:”mi fai un massaggio e mangiamo dopo?”.
    
    “va bene Chiara, coricati” le rispondo e quando vedo che si toglie la camicia sento il mio cazzo gonfiarsi nei pantaloni, non immaginavo potesse avere due tette così belle e piene; una terza abbondante con dei capezzoli piccoli e rossi che guardano all’insù, ...
    ... naturalmente già duri come il marmo.
    
    Mi guarda con aria sorniona e dice:”così fai meglio”; e si sdraia sul divano.
    
    Inizio a massaggiare la parte alta della schiena e sento il cazzo sempre più duro nei pantaloni, scendo nella parte lombare e lei sgancia e poi si toglie la gonna mettendo in mostra un perizoma blu di pizzo che si infila tra le chiappe come risucchiato e mi dice:” così fai meglio”.
    
    Continuo il massaggio ed arrivo ai glutei ed il cazzo mi scoppia nei pantaloni, mi alzo e cerco di metterlo meglio quando lei si gira verso di me e dice:”lascia faccio io”. Tira giù la cerniera ed abbassa i pantaloni assieme ai boxer, lo prende in mano e lo massaggia lentamente, lo scappella e lo assaggia piano piano con la lingua fino a farlo sparire tutto dentro alla sua bocca iniziando un pompino meraviglioso.
    
    Imbambolato da questo evento mi riprendo e con le mani vado a titillare i suoi capezzoli durissimi, li pizzico e li ruoto, e quando la sento gemere aumento le strizzate; la faccio staccare dal mio uccello, le abbasso il perizoma e vedo la sua fichetta completamente depilata, allungo una mano e mi dice:” ho fatto un bel lavoro questa mattina? Ti piace così?”.
    
    Non faccio in tempo a risponderle che mi tuffo tra le gambe per assaggiare il suo sapore, la lecco infilando dentro prima un dito e poi due, è bagnata fradicia; mi siedo sul divano e la faccio accomodare sopra di me.
    
    Lei si impala sul mio cazzo che entra facilmente ed inizia a cavalcare, con le mani vado a torturare ...