1. Acquazzone estivo


    Data: 31/10/2018, Categorie: Lesbo Autore: Laura151079, Fonte: xHamster

    ... credevo di aver provocato così tanta curiosità in una cittadina di vacanza.
    
    Ma ero troppo stanca e me ne stavo andando a dormire. Ci avrei pensato domani.
    
    Però Michele mi aveva nuovamente bloccata.
    
    " Signorina Laura, ma voi sanguinate"!
    
    Non me ne ero accorta, avevo del sangue sulla benda.
    
    "Fate vedere, sdraiatevi sul divano, torno subito".
    
    Premuroso era tornato dopo alcuni secondi con un enorme cassetta di medicazione.
    
    Aveva messo un pannolone da bimbo, trovato non so dove, sul divano per non sporcare.
    
    Non aveva intenzioni strane si vedeva e l'avevo lasciato fare.
    
    Mi aveva pulito la ferita con accuratezza, anche se mi aveva fatto sentire le pene d'inferno.
    
    "Adesso starete meglio. Con questo cerotto potete anche fare il bagno. Siccome sono terminati, domani li andrò a comprare per voi"
    
    Era carino Michele. Continuava a parlare sempre del solito discorso.
    
    Lo ascoltavo. Mi ero rilassata. Lo ero infatti al punto che mi ero anche addormentata.
    
    Era stato Michele a svegliarmi dopo un paio d'ore alle sei del mattino.
    
    Mi aveva protetto dal freddo con una coperta.
    
    "Signorina Laura buongiorno, lo so che è presto ma qui tra un po' scendono gli ospiti dell' hotel. Gli anziani si alzano presto al mattino. Non è il caso che vi vedano qui"
    
    Aveva vegliato su di me, come se fossi una bimba.
    
    Magari accarezzandomi i capelli. Almeno spero che fosse andata così.
    
    Ero salita in camera per riposare ancora qualche ora.
    
    Verso le 10, svegliata dai ...
    ... rumori delle donne delle pulizie, mi ero preparata per andare in spiaggia.
    
    In reception c'era per me un pacchetto. L'aveva lasciato Michele.
    
    Mi aveva comprato tutto l'occorrente per la medicazione con i prodotti che diceva lui con biglietto con scritto "grazie".
    
    Beh tutto sommato era stato carino.
    
    Prima di andare in spiaggia avevo deciso di far colazione al cheringuito di Anna.
    
    Appena mi aveva visto Anna aveva chiesto a Cristina di sostituirla per dieci minuti e si era seduta con me al tavolo.
    
    L'argomento era la serata trascorsa.
    
    Mi aveva chiesto se secondo me lei avesse esagerato con il suo comportamento con Michele.
    
    "Beh, in effetti non è da tutti i giorni mostrare la passerotta al primo arrivato e poi mi ha infastidito il fatto che eravamo nel mio hotel" le avevo risposto.
    
    "Scusa hai ragione ci ho pensato dopo. Ma tu hai capito perché l'ho fatto. Vero"? Aveva detto.
    
    "Certo e non solo io. L'hanno capito tutti. Ma io non so cosa dirti. Sei tu che mi hai anche cercata in hotel. Non so quanto ti stai rendendo conto di quello che hai fatto". Avevo ribadito.
    
    "Laura, tu mi hai stregato. Non so cosa mi sta succedendo ma ho perso il controllo di me stessa. Ho una voglia matta di stare con te. Stamattina volevo telefonarti, ho fatto una fatica del diavolo a resistere. E so che devo resistere, sei pericolosa per per me. Sei una diavoletta rossa tentatrice"
    
    Mi era venuto da ridere. Due volte in un giorno che venivo chiamata diavoletta rossa.
    
    "Lo ...