1. Diario di un rapporto molto particolare. - 6


    Data: 18/10/2018, Categorie: Feticismo Voyeur Trans Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster

    ... scherzo, tipo ad esempio abbandonarmi in un’area di sosta per camionisti, sarei decisamente nella merda.
    
    Sono certo che ne sarebbe pure capace. Fortunatamente però, ciò non accade.
    
    Usciti dal raccordo sulla Nomentana, direzione fuori Roma, e percorsi pochi km, prende una stradina laterale. Percorriamo ancora qualche centinaio di metri, poi ferma l’auto davanti ad un cancello oltre il quale intravedo un giardino con una palazzina di due piani al centro.
    
    Tutt’intorno solo altre palazzine simili, nessun esercizio commerciale in vista.
    
    Mentre il cancello automatico si richiude alle nostre spalle, gira attorno alla palazzina e infine parcheggia sul retro, all’ombra di un albero.
    
    Scendiamo. Mi guardo intorno. Vedo una sorta di porticato e quello che sembra un portoncino di ingresso. Fatti giusto un paio di passi per avvicinarci ad esso, siamo raggiunti da ben 3 cani di grosse dimensioni: un pastore tedesco, un meticcio e quello che sembra essere una sorta di pastore maremmano ingiallito.
    
    Ci attorniano facendoci feste e Bruno dispensa pacche e carezze a destra e a manca. Io sono un tantinello impaurito.
    
    -Tranquilla fighetta, non ti fanno niente...sono buoni come il pane.
    
    Sarà...certo che, una volta varcata la soglia del portoncino, mi sento molto più tranquillo.
    
    Qui mi sarei aspettato di ritrovarmi di già all’interno di casa e invece mi rendo conto di essere soltanto nell’androne di quella che, più che l’ingresso di una casa unifamiliare, sembra la ...
    ... scala di un condominio.
    
    -Ma...non è tutta casa tua, scusa?
    
    -Si, è tutta mia, ma essendo due appartamenti distinti, ho affittato quello al primo piano a degli studenti. Io sto al secondo.
    
    Mi blocco. Ma come? Non doveva essere una villetta isolata, cazzo!?
    
    Lui mi legge nel pensiero e, cominciando a salire le scale:
    
    -Tranquilla fighetta...adesso non ci sono, non ti vede nessuno.
    
    Non posso che augurarmi che quell’ “adesso” stia per “in questi giorni” e non per “in questo preciso momento”.
    
    Arriviamo al pianerottolo del secondo piano. Tira fuori una chiave e apre. Entriamo.
    
    Mi fa fare un giro conoscitivo. Sono curioso. Mi sono sempre chiesto come fosse questa benedetta casa in cui mia moglie viene a farsi scopare da almeno quattro anni e nella quale, negli ultimi due, passa anche quasi tutti i fine settimana.
    
    Mmm...niente di che, direi: un solo bagno, due camere da letto un soggiorno e una cucina, il tutto disposto piuttosto approssimativamente attorno ad un disimpegno centrale. Ad una prima occhiata neanche l’arredamento è degno di nota, ha solo l’aspetto di roba accostata casualmente e con scarso gusto.
    
    Quello che salta agli occhi però è il generale stato di caos che regna ovunque: piatti e pentolame incrostato accatastati in cucina, indumenti sporchi e/o da stirare gettati alla rinfusa un po’ dovunque (tra questi riconosco anche qualche capo di biancheria intima di mia moglie), bagno in condizioni pietose.
    
    Nella camera da letto principale noto una ...
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